“Munnezza Gate” a Gricignano, Lettieri: “Il sindaco non poteva non sapere, c’è la sua firma”

di Antonio Taglialatela

Gricignano (Caserta) – Arrivano nuovi risvolti nella vicenda, ribattezzata “Munnezza-Gate”, riguardante la attività di raccolta e smaltimento di rifiuti non autorizzata all’interno della cittadella Us Navy. Il caso è stato reso pubblico nei giorni scorsi dal consigliere comunale di opposizione Vittorio Lettieri (leggi qui) a fronte della nota con cui il vicesindaco Anna Michelina Caiazzo, delegata all’Ambiente, segnalava che, nell’ambito dei controlli posti in essere, su sua iniziativa, sulla raccolta differenziata nel centro residenziale americano, lo scorso 3 febbraio gli agenti della Polizia municipale riferivano della presenza di una ditta non autorizzata (di nome Cu.Ma.) che, al posto della Senesi (azienda concessionaria del servizio di igiene urbana), si accingeva a ritirare il secco indifferenziato, tra l’altro in un giorno di prelievo dell’umido.

Dopo alcuni interrogativi posti al sindaco Vincenzo Santagata, anche in virtù di una relazione della segretaria comunale, Stefania Pignetti, che, rispondendo al vicesindaco Caiazzo, riferiva che agli atti non è mai esistito alcun contratto o affidamento alla Cu.Ma., né alcun impegno di spesa, Lettieri ha messo sotto la lente d’ingrandimento i formulari di identificazione dei rifiuti (Fir) che attestano il trasporto, da parte della Cu.ma, per sette diversi giorni dello scorso mese di dicembre, di rifiuti urbani non differenziati e imballaggi in carta e cartone. Formulari – pervenuti all’Ente lo scorso 6 febbraio, la cui esistenza è stata confermata nella nota a firma della segretaria – che portano, alcuni, la firma del sindaco Santagata. A renderlo noto è lo stesso consigliere Lettieri che stamani ha preso visione degli atti. “Alcuni formulari – spiega l’esponente dell’opposizione – recano la firma del sindaco, pertanto Santagata non poteva non sapere che, sin dallo scorso mese di dicembre, e forse anche nel successivo mese di gennaio, presso la Us Navy ha prelevato i rifiuti una ditta non autorizzata, in quanto l’unica abilitata ad effettuare il servizio di raccolta sul territorio è la Senesi“.

Chiarendo che, “al momento, quello che ci interessa non è tanto l’eventuale violazione della normativa ambientale (decreto legislativo 152 del 2006), poiché devono essere le autorità preposte a stabilirlo”, Lettieri affronta in particolare l’aspetto politico della vicenda: “E’ assurdo che, mentre nel centro cittadino e nelle periferie di Gricignano i rifiuti venivano prelevati a singhiozzo dalla Senesi e lasciati per giorni davanti alle abitazioni, pregiudicando il buon andamento della differenziata, tra le vibranti proteste dei cittadini, il sindaco, anziché trovare una soluzione a ciò, avallava una raccolta ‘straordinaria’, ad opera di una ditta non avente alcun contratto o autorizzazione, nella Us Navy”. Giorni fa Lettieri si chiedeva chi avesse consentito alla ditta di effettuare la raccolta nella cittadella americana poiché agli atti non risultavano autorizzazioni. Ora il consigliere sostiene: “La risposta l’abbiamo avuta visionando gli atti. Se il sindaco ha firmato parte di quei formulari allora è chiaro che fosse a conoscenza di tutto. Riteniamo che il primo cittadino debba chiarire al più presto quanto accaduto”. Intanto, il leader dell’opposizione ha provveduto a denunciare la vicenda all’autorità giudiziaria.

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