CASALUCE. Alcuni cittadini, in occasione della tradizionale processione della Madonna di Casaluce per le strade del paese, hanno esposto uno striscione di protesta indirizzato al Comune …
… e nel quale si chiedeva alla santa patrona di fare il miracolo di portare la luce alle 12 famiglie del condomino della frazione Casalnuovo lasciati da diversi giorni senza energia elettrica.
Alla vista dello striscione racconta il consigliere comunale Francesco Luongo il sindaco Pagano, raccontano alcuni presenti, è andato su tutte le furie, minacciando di denunciare per esposizione abusiva di striscione offensivo i poveri condomini, che, oltre al danno di vivere senza energia elettrica, hanno avvertito la beffa di poter finire in gattabuia.
Il sindaco continua Luongo ha preso in giro la gente e, per quanto mi riguarda, con l’esposizione di un civile e composto striscione il nostro primo cittadino se lè cavata anche bene, gli sarebbe potuta andare peggio. E comunque sono stato io a scriverlo, se vuole sporgere querela deve indirizzarla a me. Lo striscione è il grido di dolore e di indignazione di cittadini ignari che, con sacrifici e sudore, hanno acquistato una casa in una zona le cui condizioni vergognose sono da ascrivere solo ed unicamente al Comune.
E vergognoso incalza il consigliere che, non avendo trovato soluzione in quattro anni e mezzo a questa situazione degna di un paese del terzo mondo, il sindaco si permetta anche di minacciare quei poveri disgraziati. Ha raccontato frottole sulle quali abbiamo taciuto per non cercare facili consensi sui problemi di questa gente ma adesso il sindaco faccia il sindaco e dia una risposta immediata alle sofferenze di questo quartiere. Accerti le responsabilità di quello scempio e non si permetta di minacciare sgomberi perché è stato l’ente che oggi lui rappresenta a permettere di abitare le case di quella zona prima dellultimazione e del collaudo delle opere di urbanizzazione.