ROMA. I membri del Collegio cardinalizio, sia elettori che non, sono riuniti nellAula del Sinodo, in Vaticano, dando inizio alla prima delle Congregazioni generali, in preparazione del Conclave che eleggerà il successore di Benedetto XVI.
Intanto, l’arcivescovo di Aparecida, Raymundo Damasceno, ritiene che la vicenda Vatileaks avrà un peso sullelezione del nuovo Pontefice ed a suo avviso andrebbero offerte a tutti i cardinali alcune informazioni sul contenuto del documento. Venire a conoscenza del cuore è anche la corresponsabilità nel governo della Chiesa, soprattutto quando si tratta di prendere una decisione come lelezione di un Papa. Il porporato brasiliano auspica lelezione di un Papa giovane, eletto in meno di una settimana, con un percorso pastorale e con la forza necessaria per aprire la Curia romana a una maggiore collegialità. Dovremo guardare la persona; ma certo – afferma – non sarebbe un bene eleggere un Papa di età avanzata, correndo il rischio di convocare un nuovoConclavetra poco tempo, ha detto Damasceno, intervisto da La Stampa.
E dalla Russia il metropolita Ilarione, capo del Dipartimento per le Relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca, ha espresso la speranza che il prossimo Papa continui la linea dei Papi precedenti, mantenga lo stesso atteggiamento amichevole verso la Chiesa ortodossa e sia, nel buon senso della parola, un tradizionalista, che non condurrà la Chiesa cattolica sulla strada scelta da molte comunità protestanti, cioè sulla strada dell’adozione di standard secolari moderni.