Sicurezza sul web: la polizia postale incontra gli studenti

di Redazione

Pina FarinaSPARANISE. Il 27 e il 28 settembre, dalle ore 10.30 alle 12, si terranno all’Istituto comprensivo “Solimene” di Sparanise, due giornate di informazione e confronto in occasione delle campagna informativa di Google “Buono a sapersi” …

… che ha l’obiettivo di aiutare le persone a stare sicure su Internet e a gestire le informazioni che condividono online. Realizzata in collaborazione con la Polizia di Stato, la campagna fornisce suggerimenti e consigli sulla sicurezza online, offre un aiuto nella comprensione dei dati che gli utenti condividono e sugli strumenti che possono usare per gestire i propri dati. Scritta in un linguaggio chiaro, include anche esempi pratici per illustrare problemi legati ai temi della privacy e della sicurezza.

Il sito e la campagna pubblicitaria si propongono di consentire alle persone di affrontare i loro problemi di sicurezza online e di prendere decisioni più informate sull’utilizzo di Internet. Il dirigente scolastico dell’Istituto ha da subito mostrato la sua disponibilità e la sua volontà di adesione alla campagna, presentatagli dall’associazione “Noi Voci di Donne”, sodalizio femminile presieduto da Pina Farina (nella foto), che da anni opera sul territorio provinciale e regionale, attraverso gli Sportelli d’Ascolto, il Centro Antiviolenza e l’Osservatorio Stalking, che si impegna a realizzare interventi per l’attuazione dei principi di parità ed uguaglianza tra uomini e donne, interventi che mirano ad abbattere ogni forma di violenza e discriminazione.

L’associazione, in collaborazione con il comando provinciale della Polizia di Stato, propone a diversi istituti della provincia la partecipazione al progetto. Le due giornate saranno aperte a tutti gli studenti della scuola media, ai loro genitori e docenti. Interverranno la dottoressa Daniela Monfreda, psicologa del “Centro Antiviolenza Noi Voci di Donne”, ed il comandante provinciale della Polizia postale, Carmine Colaps. “Un particolare ringraziamento va al dirigente dell’Istituto che sostiene e segue con dedizione la formazione e la sicurezza dei nostri ragazzi”, commenta Farina.

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