Recale, Cruna “interroga” i candidati sindaco sull’ambiente

di Redazione

 RECALE. Scadranno alle 12 del 24 aprile i termini per rispondere alle domande che l’associazione Cruna ha consegnato ai tre candidati a sindaco di Recale: Filiberto Gianoglio di “Salviamo Recale”, Roberto Massi di “Città continua… ancora” e Patrizia Vestini di “Recale.rinasce”.

«Per dare ai cittadini la possibilità di valutare meglio i propositi amministrativi in materia ambientale degli aspiranti alla carica di primo cittadino – esordisce Michele Lasco, portavoce dell’associazione -, Cruna ha elaborato una serie di semplici domande». Sono dodici quesiti, che, se non esauriscono gli argomenti che riguardano il territorio, toccano alcuni temi molto sentiti dai recalesi. «Il questionario – aggiunge Lasco – va considerato per quello che è: un’occasione in più per chiarire agli elettori quale politica ambientale intenderanno intraprendere i candidati, qualora diventassero sindaci della città».

Cruna ha consegnato le domande entro 14 aprile, facendosi firmare una ricevuta dai tre destinatari, e da quella data sono scattati i dieci giorni di tempo per rispondere, che scadono oggi. «Il termine è perentorio – avverte Lasco -, e Cruna non accetterà le risposte che perverranno in ritardo o non che non saranno attinenti alle domande».

Il materiale potrà essere spedito via email, all’indirizzo posta@cruna.net, o consegnato a mano, su un supporto digitale (cd-rom, dvd, pendrive), a Michele Lasco, del quale Gianoglio, Massi e Vestini hanno ottenuto il recapito telefonico. «Acquisite le risposte – prosegue Lasco -, Cruna, entro il 26 aprile 2012, pubblicherà il materiale dei singoli candidati, senza commenti e in base all’ordine di arrivo, sul sito www.cruna.net e sul nostro profilo Facebook». Naturalmente, la partecipazione è libera, ma dell’adesione, o della non adesione, sarà data notizia agli organi di informazione. «Segnaliamo, a tal proposito – conclude Lasco -, che il primo a inviarci le risposte è stato Roberto Massi».

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico