SPARANISE. Nel corso dell’ultima giunta municipale il sindaco di Sparanise Mariano Sorvillo ha proceduto a nominare il nuovo Istruttore Direttivo Tecnico che si occuperà del settore urbanistica.
La scelta del sindaco è ricaduta sull’Ingegnere Ferdinando Materazzo di Caserta, ed è stata approvata cosi come riportato nella delibera numero 154, con i voti favorevoli degli assessori Giancarlo L’Arco, Umberto Ferrone, Pasquale Ranucci e Armando Giramma, assente Francesco Dell’Ovo, ed ha fatto registrare l’astensione dell’assessore ai lavori pubblici Salvatore Piccolo.
La nomina a tempo determinato dell’Ingegnere Materazzo, che avrà la durata di un anno e sarà regolata come da contratto del Ccnl con inquadramento della categoria D, per 18 ore settimanali di lavoro, giunge alla fine dell’iter previsto dalla legge nel caso in cui la figura del dirigente risulti essere vacante in pianta organica ed in attesa concorso pubblico. Proprio la lunghezza delle procedure necessarie per l’espletamento del concorso ha spinto l’amministrazione Sorvillo all’individuazione del nuovo tecnico che di fatto prenderà il posto dell’Ingegnere Calzetta, a sua volta nominato a tempo determinato nell’ambito del medesimo settore.
L’attuale responsabile dell’ufficio tecnico comunale geometra Vincenzo Virgilio, cosi come fatto fino ad oggi, continuerà ad occuparsi del settore dei Lavori pubblici. In mattinata il nuovo dirigente è stato presentato dal sindaco alla giunta, assente Piccolo. A margine dell’incontro soddisfazione, per la scelta dell’ingegnere Materazzo è stata espressa dall’assessore all’Urbanistica Pasquale Ranucci che ha sottolineato, nelle more dell’espletamento del concorso pubblico, l’importanza di avere un dirigente preparato e capace.
“Tra tutti i curriculum ricevuti, la scelta del sindaco non poteva essere migliore – ha detto l’assessore – anche in considerazione della comprovata esperienza dell’Ingegnere che ha già svolto analoga attività in comuni importanti, come ad esempio quello di Caiazzo, dove è stato apprezzato per l’apporto tecnico ed umano nella soluzione di problemi legati all’urbanistica che oggi rappresentano sempre più spesso motivi di contenzioso sia in sede civile che penale”.
