Aversa Città d’Arte, apertura straordinaria dell’Opg

di Redazione

il duo Monaco-Del Grande con l'atto di nascita di CimarosaAVERSA. La quinta edizione di Aversa Città d’Arte giunge, domenica 24 ottobre, al termine con l’apertura straordinaria del Museo Storico dell’Ospedale Psichiatrico Giudiziario “Filippo Saporito”.

Sorto per volontà dell’illustre criminologo aversano, riallestito poi con solerzia dopo anni di abbandono, per volere dell’allora direttore Adolfo Ferraro, siccome è all’interno di una struttura penitenziaria, spesso purtroppo al centro di cronache non certo positive, è di difficile fruibilità. Dunque, apertura straordinaria, grazie ad Aversa Città d’Arte e alla disponibilità della direttrice Giaquinto, al pubblico, che così potrà ammirare reperti, manufatti e documenti che destano indubbiamente grande curiosità a cominciare dalla prima macchina della verità costruita in Italia negli anni cinquanta.

Le storie della famigerata Leonarda Cianciulli, meglio nota come la saponificatrice, della contessa Bellentani, di cui è visibile tra l’altro il pianoforte donatole da Saporito durante la detenzione aversana, ma anche Cutolo e la sua ormai leggendaria fuga dall’Opg. Ed ancora lettini di contenzione, macchinari per elettroshock, attrezzi usati per le evasioni, ed altri reperti molto macabri, per i più duri di cuore, come le parti del corpo umano sezionate e messe sotto formalina.

OpgL’orario delle visite è nelle mattinata dalle 10.30 alle 13 e nel pomeriggio dalle 17 alle 19.45. Accanto all’Opg visite guidate anche alla chiesa di San Rocco, che ad Aversa, custodisce il culto, molto sentito, per la Madonna dell’Addolorata. Aperto per tutta la giornata, in collaborazione con l’associazione AversaDonna, anche il Centro Museale Rota degli Espositi, nella Real Casa dell’Annunziata oggi sede della Facoltà di Ingegneria. Qui alle ore 20 presso la Sala delle Colonne si terrà un concerto di canzoni classiche napoletane. Accompagna dal maestro Antonio Grande il pubblico, l’ingresso è libero, potrà ascoltare una delle voci più belle del panorama partenopeo: Daniela Del Monaco.

Per anni voce della celebre Cappella della Pietà dei Turchini, la Del Monaco, titolare della cattedra di canto al conservatorio S.Pietro a Majella, da alcuni anni si cimenta, accompagnata da Grande, nella canzone napoletana, tanto che hanno all’attivo già un cd, editato in Francia dal titolo “Napoli in..canto” che ha avuto un grandissimo successo e per il quale è ormai in via di realizzazione il volume secondo. Di recente è reduce da una tournee trionfale in America Latina con il celebre pianista Michele Campanella.

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