“Epurazione” in Comune, sostituito anche il ragioniere capo

di Antonio Taglialatela

Municipio di TeverolaTEVEROLA. Dopo la sostituzione del comandante dei Vigili Urbani, Sebastiano Picone, del conferimento esterno dell’area tecnica, contemporaneamente allo smantellamento dell’ufficio assistenza, il sindaco e la giunta comunale hanno operato un nuovo provvedimento.

E’ di pochi giorni fa la nomina del nuovo responsabile a tempo determinato del settore economico-finanziario ad una professionista proveniente dal napoletano e non in forza quindi all’organico del Comune, in sostituzione del ragioniere capo Carlo Barbato.

La vicenda è stata oggetto in Consiglio Comunale di un’accesa dichiarazione dei consiglieri di opposizione. Questi hanno accusato il sindaco Lusini di compiere una vera e propria “ritorsione politica” contro i dipendenti comunali che non lo avevano sostenuto in campagna elettorale (l’ex comandante Picone è fratello del consigliere di opposizione Nicola Picone, il responsabile dell’area tecnica è fratello del capogruppo del consigliere di opposizione ed ex candidato sindaco Gennaro Melillo, nei servizi sociali opera la dottoressa Enza Di Chiara, madre del consigliere di opposizione Menale e sorella del consigliere di maggioranza Maurizio Di Chiara, che erano “contro” alle ultime comunali). Per l’opposizione, se l’intento del sindaco era una riorganizzazione degli uffici, le nomine avrebbero dovuto riguardare tutti i settori, invece vi sono responsabili che, anche se non più meritevoli degli altri, sono stati riconfermati da subito. Il ragionier Barbato, in quanto in questi anni difficili per le finanze di tutti gli enti locali, è riuscito a garantire sempre al Comune di Teverola una solida posizione economica e finanziaria.

L’Entenegli ultimi anniha sempre rispettato il Patto di Stabilità, evitando ripercussioni negative per i cittadini, come per esempio l’aumento delle tasse comunali. Il Comune di Teverola, inoltre, ha ottenuto il riconoscimento di “Comune Virtuoso” in materia di conti pubblici dal Ministero dell’Economia e ciò si è tradotto anche in un premio di ben 132mila euro a vantaggio di tutti i teverolesi. Ma di questo non si è tenuto conto. In una nota recente, proprio il ragionier Barbato fa rilevare agli organi amministrativi che il testo unico degli enti locali stabilisce che i contratti a tempo determinato, fuori dalla dotazione organica dell’ente, possono essere stipulati solo in assenza di professionalità analoghe nell’ente stesso. E nel caso del Comune di Teverola la professionalità esiste ed è ravvisabile, per legge, nella sua persona. Il ragioniere, in qualità di responsabile del servizio finanziario, è presente nell’ente da ben dodici anni e lo stesso sindaco Lusini nel mandato 2004/2009 ed il Commissario Prefettizio, ultimo organo di governo dell’ente, ne hanno confermato l’esistenza conferendogli l’incarico di Responsabile del Settore economico-finanziario. Tuttavia in una delibera di Giunta Comunale, la numero 3 del 26/4/2010, si legge che “né all’interno dell’ente, né nella dotazione organica sono ravvisabili professionalità qualificate cui conferire l’incarico di responsabile del settore economico-finanziario”. Come se Barbato non esistesse.

Tra l’altro, il revisore dei conti, Nicola Mottola, in una nota trasmessa al Comune il 19 maggio scorso, ha invitato il sindaco, la giunta comunale, il segretario comunale ed il responsabile del settore amministrativo ad annullare gli atti inerenti il conferimento dell’incarico esterno per il responsabile del settore finanziario. Sembra, però, che l’amministrazione, voglia andare avanti. Dunque, si preannuncia una battaglia legale.

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