CASERTA. Grande impegno da parte del Collegio dei periti industriali di Caserta che ha partecipato a Venezia, con il proprio presidente Michele Merola, al convegno sul tema La riforma della scuola superiore e dellUniversità: le prospettive per le professioni tecniche.
Levento, organizzato dai Collegi del Veneto, Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia, dei geometri, periti agrari e periti industriali si è tenuto in un periodo dove non mancano le polemiche e le discussioni sul futuro della scuola italiana e che vedrà a breve il Parlamento chiamato ad esaminare la riforma degli istituti tecnici.
Al convegno hanno partecipato lonorevole Giovanna Petrenga e lonorevole Fabio Garagnani, membro della Commissione Cultura e Pubblica Istruzione, che si è soffermato sullesigenza di snellire lapparato burcoratico della scuola (sono troppi un milione di insegnanti), ma anche di differenziare e qualificare i metodi di insegnamento, affinché venga di nuovo posta la massima attenzione alla realtà dei territori e ad uno sviluppo organico e coerente delle professioni. Un uditorio attento e partecipe, composto da geometri periti agrari e periti industriali, nonché docenti e dirigenti scolastici provenienti dalle regioni Triveneto, ha seguito il dibattito dimostrando forte sensibilità per le tematiche legate al futuro delle nuove generazioni.