Pubblicato il bando per gli alloggi popolari

di Redazione

 SANTA MARIA CAPUA VETERE. E’ stato pubblicato sabato, 6 giugno, il bando per l’assegnazione di 20 alloggi di edilizia popolare.

L’amministrazione comunale, in linea con il proprio programma elettorale e con le esigenze del territorio, ha redatto il bando atteso da anni dalla cittadinanza di Santa Maria Capua Vetere. Possono partecipare al concorso i cittadini in possesso dei seguenti requisiti: cittadinanza italiana o di uno Stato appartenente all’Unione Europea, mentre i cittadini di altri Stati sono ammessi se iscritti nelle liste della locale circoscrizione dell’impiego o se svolgono in Italia un’attività lavorativa debitamente autorizzata; residenza anagrafica o attività lavorativa esclusiva o principale nel Comune di S. Maria Capua Vetere; i lavoratori destinati a presentare servizio in nuovi insediamenti industriali siti nell’ambito territoriale di S. Maria possono concorrere anche se residenti in altro Comune, mentre quelli emigrati all’estero possono concorrere se non partecipano a bando analoghi; non titolarità del diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione su uno o più alloggi, adeguati alle esigenze del nucleo familiare del dichiarante, nell’ambito della provincia di Caserta; non avere ricevuto l’assegnazione in locazione semplice o con patto di futura vendita di alloggio realizzato con contributi pubblici, né aver ricevuto finanziamenti agevolati concessi dallo Stato o da enti pubblici.

E’ ammesso a concorrere l’assegnatario il cui alloggio venga restituito all’ente gestore o sia divenuto inutilizzabile o perito senza che il concorrente abbia diritto al risarcimento del danno; non aver ceduto l’alloggio in precedenza eventualmente ricevuto in locazione semplice; non essere occupante senza titolo di un alloggio di edilizia residenziale pubblica; reddito annuo complessivo convenzionale del nucleo familiare riferito all’anno precedente a quello di pubblicazione del bando non superiore ad euro 11.639,84. Il reddito annuo si calcola sommando i redditi imponibili ai fini Irpef percepiti per l’anno 2008 dai soggetti che alla data di pubblicazione del bando compongono il nucleo familiare, i redditi non imponibili ai fini Irpef, il 20% del valore del patrimonio mobiliare, il saldo contabile attivo dei depositi e conti correnti bancari e postali; il valore nominale dei titoli di Stato, obbligazioni, certificati di deposito e credito, buoni fruttiferi ed assimilati; valore di azioni e quote di organismi di investimento collettivo di risparmio; valore di partecipazione azionarie in società. Dall’importo così ottenuto vanno detratti 516,46 euro per ciascun figlio a carico, inoltre se il nucleo familiare è composto da un numero di persone superiore a due si detraggono altri 516,46 euro per ogni altro componente oltre i due e fino a un massimo di sei; se il reddito complessivo è costituito sia da redditi di lavoro dipendente sia da redditi da lavoro autonomo il totale delle detrazioni spettanti va ripartito su ciascuno dei due tipi di reddito in misura proporzionale all’entità degli stessi. Infine, il reddito da lavoro dipendente va calcolato nella misura del 60%. Possono, inoltre, partecipare i nubendi che entro sei mesi dalla data di pubblicazione del bando devono contrarre matrimonio. Le domande per concorrere all’assegnazione degli alloggi devono essere compilate utilizzando esclusivamente il modulo di istanza e spedite al Comune entro 45 giorni dalla data di pubblicazione del bando. Agli assegnatari degli alloggi sarà applicato un canone di locazione determinato ai sensi della L.R. campania 14 agosto 1997. Completata l’istruttoria la commissione del Comune trasmetterà tutta la documentazione alla Commissione provinciale per l’Assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica che provvederà alla pubblicazione della graduatoria provvisoria entro 30 giorni. Una volta espletate tutte le procedure verrà redatta la graduatoria definitiva.

Soddisfatto dell’importante traguardo l’assessore alle Politiche sociali Renato Delle Femine: “Erano anni che la città attendeva l’indizione del bando per gli alloggi di edilizia popolare. Il nostro intento è di andare incontro alle esigenze della popolazione, dimostrando grande attenzione per le problematiche sociali e per i bisogni delle fasce più deboli. Per Santa Maria Capua Vetere questo è un momento importante che conferma il nostro impegno in questo campo”.

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