Scuola, Gelmini: “Per le superiori la riforma slitta al 2010”

di Angela Oliva

Maria Stella GelminiSlitta di una anno l’applicazione della riforma del Ministro della Pubblica istruzione Maria Stella Gelmini per il secondo ciclo scolastico, cioè le scuole superiori.

Previsto per il 1 settembre del 2009, il provvedimento entrerà in vigore, invece, il 1 settembre del 2010 con un aumento delle ore d’inglese, di altre materie scientifiche e una riforma per gli istituti tecnici. Dal 1 settembre 2010 partirà la riforma del secondo ciclo, inizialmente prevista per il 1 settembre 2009, per dare modo alle scuole e alle famiglie di essere correttamente informate sui rilevanti cambiamenti e sulle innovazioni degli indirizzi. – ha annunciato il Ministro Gelmini in una nota – La riforma ha come obiettivo quello di modernizzare l’offerta formativa in Italia ed è il risultato del lavoro di questo governo e dei precedenti ministri Moratti e Fioroni. Sul secondo ciclo si aprirà un confronto con tutti i soggetti della scuola sull`applicazione metodologico-didattica dei nuovi regolamenti: i punti principali della riforma sono lo snellimento e la semplificazione degli indirizzi scolastici, più legame tra le richieste del mondo del lavoro e la scuola, il riordino degli istituti tecnici e più opportunità per le famiglie. In particolare – conclude la Gelmini – saranno messe a regime le migliori esperienze delle sperimentazioni, l’aumento dello studio della lingua inglese, l’aumento delle ore scientifiche e di matematica, la riforma degli istituti tecnici che passano da 39 a 11 e la riorganizzazione del sistema dei licei”. Il provvedimento, che partirà regolarmente il 1 settembre 2009 per il primo ciclo, sarà portato in Consiglio dei Ministri il prossimo 18 dicembre. Questo pomeriggio, a Palazzo Chigi, il Ministro Gelmini e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta presenteranno ai sindacati confederali la riforma del sistema dell’istruzione e degli ordinamenti scolastici.

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