Video sorveglianza contro criminalità ed ecomafie

di Redazione

videosorveglianzaVILLA LITERNO. Quello di Villa Literno è stato individuato, insieme ad altri Comuni campani, come beneficiario di un progetto di videosorveglianza integrata del territorio. Saranno installate delle videocamere in luoghi ad alta criticità.

L’iniziativa, appena comunicata dalle prefetture territoriali ai Comuni interessati, si inserisce nel programma operativo nazionale (Pon) 2007-2013.

In Campania sono stati individuati altri siti nelle città di Napoli (Scampia, Secondigliano, Pianura, Sanità, San Giovanni, Barra, Arenaccia, Ponticelli, Quartieri Spagnoli), Avellino e Benevento, in provincia di Caserta (Casapesenna, Teverola e San Cipriano d’Aversa) e Salerno (Nocera Inferiore, Montecorvino Pugliano e Sarno). In totale 23 aree di videosorveglianza strategica, evidentemente ad alto tasso di rischio, con l’obiettivo di monitorare il territorio e prevenire episodi criminosi.

Nei prossimi giorni, in accordo con le amministrazioni comunali interessate, si concorderanno i dettagli operativi preliminari alla progettazione delle opere di videosorveglianza attraverso dei sopralluoghi. Se ne occuperà la Capgemini, società romana individuata dal Ministero dell’Interno per la redazione del capitolato relativo al bando per l’affidamento dei lavori.

“Finalmente una nuova e moderna possibilità di monitoraggio del territorio”, il commenta del sindaco Enrico Fabozzi. “Pensiamo a luoghi particolarmente sensibili come le scuole – spiega il primo cittadino – oppure aree di espansione urbanistica e commerciale, come il nascente Polo Nautico”. Un risvolto positivo anche per quanto concerne la lotta alle Ecomafie: “A mio giudizio potrà essere preziosa soprattutto per combattere gli sversamenti abusivi di rifiuti – rivela il primo cittadino liternese – la bonifica del territorio non potrà infatti essere efficace se contestualmente non si previene la formazione di altre discariche abusive”.

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