Polemica soggiorno climatico, interviene Barbato

di Antonio Taglialatela

Municipio di CarinaroCARINARO. Sulla vicenda dell’improvviso cambio di meta del soggiorno climatico, che ha creato forte malcontento e preoccupazione fra gli anziani carinaresi, interviene il consigliere di opposizione Giuseppe Barbato.

“Considerata la situazione, nutro forti dubbi sul regolare svolgimento del soggiorno climatico nei tempi e modi prestabiliti”. Ricordiamo che la meta prestabilita dal bando, pubblicato lo scorso 21 giugno, era Rimini, e il periodo dal 28 agosto al 6 settembre. “Non è possibile che a pochi giorni dalla partenza sia stata cambiata la destinazione del soggiorno. – continua Barbato – Ma la cosa strana, e alquanto sconcertante, è che si sono cambiate agenzia, località e data. Quindi è da considerare nullo il primo bando di gara? Si deve bandire un’altra gara d’appalto?”. Per Barbato, che nella precedente amministrazione era delegato alle politiche sociali, e quindi era lui ad organizzare i soggiorni estivi, “ha ragione quella persona che sui giornali ha asserito che una cosa del genere negli anni passati non sarebbe mai accaduta. E per forza, io iniziavo da maggio ad organizzare, mettevo i manifesti, facevo scegliere agli stessi anziani la località che, una volta scelta, quella rimaneva. Non voglio vantarmi, voglio solo sottolineare che in passato non si sono mai fatti inutili cambiamenti in corsa, come invece avviene da un paio d’anni a questa parte”. E il motivo per Barbato sarebbe imputabile all’amministrazione Masi e al delegato alle politiche sociali Leucio Rapuano: “L’indecisione del delegato, la poca convinzione degli altri amministratori hanno reso in questi ultimi anni molto precario l’avvio di questo servizio. Già negli anni scorsi vi fu una vera battaglia. Iniziammo dal consiglio comunale dove ci beccavamo io, il sindaco e l’assessore perché loro ritenevano addirittura superato questo servizio. Grazie alla mia incitazione dai banchi della minoranza e attraverso i quotidiani locali, assieme alla mobilitazione di alcune vivaci anziane, riuscimmo a far ripristinare il soggiorno climatico stabile per i cittadini di Carinaro”. Da allora sono passati 2 anni e per Barbato “sembra sempre che gli anziani ogni anno debbano prostrarsi a qualche amministratore per reclamare il soggiorno. Cosa che non succedeva nella mia amministrazione dove ogni anno mettevamo in bilancio la relativa somma”. Il consigliere poi fa un’ultima considerazione: “Il servizio di cure termali, dove si chiede agli anziani di pagare 50 euro, ha subito una notevole flessione. Dagli oltre 55 partecipanti degli anni passati quest’anno sono state 35 persone ad aderire. Insomma, le cure termali andate quasi deserte e per il soggiorno climatico non di conoscono ancora agenzia e meta. Mi chiedo: è un fatto casuale o premeditato?”.

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