MONDRAGONE. “Mi sconcerta vedere la nostra città trasformata in un campo di battaglia dove a dare gli ordini sono caporali di giornata che a Mondragone non abbiamo mai visto né sentito”. Lo afferma Giuseppe Piazza, consigliere comunale del Pdl.
“Vengono da fuori – continua – a dirci quello che va fatto e quello che non va fatto, ad offendere chi ci ha rappresentato e chi ancora ci rappresenta. Ora ci stanno imponendo l’accordo con il Pd. E questo grazie al sindaco Schiappa ed ai suoi solerti yes man, persone pronte a tutto, persino a tradire la volontà degli elettori pur di non perdere la poltroncina su cui sono seduti e pur di non ascoltare, invece, le ragioni di chi ha contribuito alla vittoria al primo turno”.
“Perché accade questo? – riflette Piazza – C’è forse un collegamento con le vicende regionali? Come mai alcuni dirigenti provinciali del Pdl, prendendo per buone le farneticazioni pronunciate ieri dal primo cittadino, hanno immediatamente collegato le dimissioni di Schiappa alla nomina ad assessore della nostra concittadina, Daniela Nugnes? Qualcuno forse non vuole che Mondragone ed il litorale domizio siano rappresentate nella giunta Caldoro? E ancora: è vero che a base dell’immondo accordo col Pd ci sarebbe il via libera del Pdl provinciale a Cennami come unico candidato locale alle prossime regionali? Il sindaco ha il dovere di rispondere; i mondragonesi hanno il diritto di sapere”.
