Teverola, sala scommesse troppo vicina alla scuola di Casaluce: Tar sospende revoca e ordina verifiche

di Ettore Torrese

Teverola-Casaluce (Caserta) – Il Tar Campania ha sospeso in via cautelare la revoca delle autorizzazioni per la raccolta scommesse disposte dalla Questura di Caserta nei confronti di una sala di Teverola, ritenuta troppo vicina all’istituto comprensivo “Beethoven” della confinante Casaluce. Lo riportano le agenzie Agimeg e Agipro, secondo cui il Tribunale amministrativo ha ritenuto necessario accertare la corretta misurazione della distanza tra l’agenzia e la scuola, come richiesto dalla legge regionale sui “luoghi sensibili”.

Il provvedimento del Questore e il ricorso – Le due licenze erano state revocate con atto del 9 ottobre scorso, notificato il 14 ottobre, dopo che la Questura aveva rilevato la presunta violazione dell’articolo 13 della normativa campana, che vieta attività di gioco a meno di 250 metri dagli istituti scolastici, misurati secondo il “percorso pedonale più breve”. L’amministrazione aveva calcolato la distanza tra il civico 158 di via provinciale Teverola-Casaluce e l’istituto scolastico sotto i 250 metri. Il titolare ha impugnato il provvedimento, contestando, tra l’altro, la metodologia di rilevazione.

L’ordinanza cautelare e la verificazione tecnica – In camera di consiglio del 2 dicembre, preso atto anche della richiesta congiunta delle parti, il Tar ha incaricato l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli – Ufficio Campania di verificare l’esatta distanza tra la sede della sala e la scuola. L’accertamento dovrà applicare il criterio del tragitto normalmente percorribile a piedi, senza ostacoli materiali rilevanti, non limitato al passaggio esclusivo sugli attraversamenti pedonali, salvo situazioni di comprovato pericolo. La relazione tecnica dovrà essere depositata entro 45 giorni dalla comunicazione dell’ordinanza.

Le conseguenze e le prossime scadenze – In attesa dell’esito dell’accertamento, il Collegio ha sospeso gli effetti della revoca per evitare gravi ricadute economiche legate all’interruzione immediata dell’attività. Le spese saranno definite all’esito del giudizio di merito, con udienza pubblica fissata per il 24 marzo 2026.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico