Parete (Caserta) – Il sindaco Pellegrino avverte i “malpancisti” della sua maggioranza: “Il consigliere regionale Pietro Smarrazzo sarà il super assessore di quest’amministrazione – dichiara Pellegrino – e sarà sempre presente al Comune soprattutto quando si dovranno decidere le scelte fondamentali per il bene del paese. Con l’elezione storica di Smarrazzo si apre una fase nuova perché lui ci ha assicurato tutto il suo appoggio, che sarà totalmente ricambiato per il resto del mio mandato”.
Pellegrino sfata pure la narrazione riguardo un maggior consenso che poteva raccogliere Smarrazzo, eletto in Regione per “Casa Riformista”, che a Parete, con i suoi 1400 voti, è stato tallonato da Luigi Roma di Fratelli d’Italia con circa mille voti e dal rieletto consigliere Giovanni Zannini di Forza Italia con 867 preferenze. Zannini a Parete è stato sostenuto dal vicesindaco Tommaso Picone, dal capogruppo consiliare Michele Falco, dall’assessora alla Protezione civile, Segnaletica e Viabilità Virginia Ariano, dai consiglieri Pietro Feliciello e Arianna Sabatino.
“Pietro Smarrazzo a Parete, dove non ricopre alcuna carica – aggiunge il sindaco Pellegrino – ha portato Casa Riformista al 28,85%. Ricordiamo che Casa Riformista non è né Fratelli d’Italia e né Forza Italia che hanno un voto d’opinione diffuso ed hanno ben altre percentuali a livello nazionale e regionale, a Parete, però, sono rimasti molto indietro. Numerosi elettori votano questi partiti a prescindere. Far passare il successone di Casa Riformista a Parete come un dato non straordinario mi sembra una narrazione fuori da ogni logica. Per esempio, l’ex sindaco di Ercolano per 10 anni, Ciro Buonajuto, eletto consigliere regionale per Casa Riformista, ha totalizzato il 24,19 % delle preferenze, un dato che viene considerato un successo”.
