Campania, progetto “E.LIS.A.”: oltre 200 video in Lis per rendere i musei accessibili

di Redazione

Napoli – L’impegno per rendere la cultura realmente accessibile compie un nuovo passo in avanti. Nella sede del Consiglio Regionale della Campania sono stati illustrati i risultati della seconda edizione di E.LIS.A. – Enjoy LIS Art, un modello di collaborazione inter-istituzionale che sta proiettando la Regione tra le realtà più avanzate in Italia sul fronte dell’inclusione culturale.

Il progetto – Promosso dalla Regione Campania insieme all’Ente Nazionale Sordi e coordinato dalla Fondazione Ifel, E.LIS.A. mette in rete istituzioni, musei e ambiti sociali per abbattere barriere comunicative ancora troppo spesso determinanti nell’accesso alla cultura. Il programma, già considerato un riferimento nel panorama nazionale, ha consolidato una rete di cooperazione che consente alla comunità sorda di accedere ai principali siti museali campani attraverso contenuti multimediali dedicati.

Gli strumenti di accessibilità – A spiegare nel dettaglio il lavoro svolto è stata Annapaola Voto, direttrice di Ifel Campania: “Un progetto che consente alla platea dei sordi di fruire dei più bei siti museali della Campania attraverso oltre 200 video in Lis Art, con il coinvolgimento in forma di Ati dei siti museali e degli ambiti sociali di zona al fine di garantire una maggiore partecipazione a questi percorsi multimediali in lingua Lis”. I materiali prodotti ampliano in maniera concreta le possibilità di fruizione, trasformando la visita museale in un’esperienza accessibile, inclusiva e coerente con le normative europee e nazionali sull’inclusione.

Folto gruppo di lavoro dietro le quinte – Sulla ricaduta del progetto si è soffermato Gioacchino Lepore, presidente di Ens Campania: “Già dalla prima volta abbiamo notato una certa affluenza e quindi abbiamo deciso di proseguire in questo percorso. Sono coinvolte numerose persone che si occupano della traduzione della lingua dei segni italiana e dei segni internazionali”. IN ALTO IL VIDEO

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico