Il vano motore della sua auto era stato trasformato in un nascondiglio per oltre mezzo chilo di marijuana. Così un 33enne sardo, originario dell’Oristanese, dipendente di una casa di riposo di Cortina d’Ampezzo, è finito in carcere a Belluno dopo un controllo su strada dei carabinieri.
Il controllo e la scoperta nel vano motore – Nel pomeriggio del 13 novembre i militari delle Stazioni di Pieve di Cadore e San Vito di Cadore hanno fermato l’uomo durante un ordinario posto di controllo stradale. Alla guida della sua auto, il 33enne ha mostrato da subito un marcato nervosismo e un atteggiamento sfuggente che ha insospettito i carabinieri, inducendoli ad approfondire la verifica. Una volta aperto il cofano, il controllo di routine si è trasformato in un sequestro di rilievo: all’interno del vano motore, ben mimetizzati tra i componenti meccanici, i militari hanno rinvenuto 508 grammi di marijuana confezionati sottovuoto.
Perquisizioni e altra droga in casa – Dopo il ritrovamento della marijuana, è scattata la perquisizione nell’abitazione dell’uomo a Cortina. All’interno dell’alloggio i carabinieri hanno sequestrato un bilancino di precisione e circa 8 grammi di hashish, materiale ritenuto riconducibile all’attività di spaccio. Una successiva perquisizione personale, eseguita dopo l’arresto, ha consentito di trovare addosso al 33enne anche una piccola quantità di eroina, pari a 0,33 grammi.
Arresto e sequestro – Tutta la sostanza stupefacente rinvenuta – i 508 grammi di marijuana nel motore dell’auto, l’hashish in casa e l’eroina trovata addosso all’uomo – insieme al bilancino di precisione, è stata posta sotto sequestro. Il 33enne è stato arrestato e trasferito nel carcere di Belluno, dove è stato messo a disposizione della procura che dovrà valutare le contestazioni in relazione al reato di spaccio di sostanze stupefacenti. IN ALTO IL VIDEO
