Montevescovado si prepara a cambiare volto: nel quartiere di Nocera Inferiore, in provincia di Salerno, la rigenerazione urbana entra nella fase operativa con il completamento di due edifici residenziali, la realizzazione di nuovi alloggi e la nascita di una piazza pubblica pensata come luogo di incontro per i residenti.
Il progetto – L’intervento è promosso da Acer Campania con finanziamento della Regione Campania nell’ambito dei programmi di rigenerazione urbana. Il piano prevede la realizzazione di 42 alloggi destinati a oltre quaranta famiglie, integrati da spazi verdi, percorsi pedonali e 66 posti auto, di cui 7 riservati a persone con mobilità ridotta, per coniugare residenzialità, accessibilità e vivibilità degli spazi comuni.
Efficienza energetica e qualità costruttiva – Le nuove strutture saranno dotate di impianti fotovoltaici, pompe di calore ad alta efficienza, sistemi di ventilazione meccanica controllata, isolamento termico avanzato e illuminazione a led. Una dotazione tecnologica che punta a ridurre i consumi energetici, contenere i costi delle bollette e migliorare il comfort abitativo delle famiglie che andranno a occupare gli alloggi.
Tempi e investimenti – L’intervento ha un costo complessivo di oltre 10 milioni di euro, con avvio dei lavori previsto nel 2026 e una durata stimata in 24 mesi per la prima fase. Successivamente è prevista la costruzione di un terzo edificio e di una piazza pubblica sopraelevata, concepita come nuovo spazio collettivo per il quartiere, destinato a ospitare socialità, iniziative e funzioni di aggregazione.
La presentazione – Il progetto è stato illustrato nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, il presidente di Acer David Lebro e il sindaco Paolo De Maio, a testimonianza della collaborazione istituzionale intorno a un intervento considerato strategico per il rilancio urbanistico e sociale del quartiere. IN ALTO IL VIDEO
