Un addio annunciato con parole cariche di emozione e gratitudine. L’assessore regionale all’Agricoltura della Campania, Nicola Caputo, ha ufficializzato le proprie dimissioni con un lungo messaggio affidato ai canali social, spiegando le ragioni di una scelta maturata dopo giorni di riflessione.
“Mi sono dimesso da assessore all’Agricoltura: non ci sono più le condizioni per proseguire. Grazie Campania”, ha scritto Caputo, raccontando di aver preso la decisione durante una notte insonne, segnata da un dolore toracico che lo ha spinto a ripensare al percorso compiuto negli ultimi anni.
Cinque anni fa l’ingresso in Giunta, accolto – ricorda – “con entusiasmo e responsabilità”, con l’obiettivo di rafforzare un settore che considera “il cuore pulsante della nostra terra”. Nel suo bilancio, le difficoltà affrontate tra crisi e cambiamenti climatici, ma anche i risultati ottenuti in termini di riforme e innovazione.
Caputo sottolinea di aver garantito la continuità fino a oggi “per rispetto degli agricoltori e dell’istituzione”, ma annuncia che le scelte dell’attuale maggioranza non rispecchiano più i valori che lo hanno spinto a impegnarsi: “Preferisco rinunciare a un incarico piuttosto che tradire i miei principi”.
Non mancano i ringraziamenti al presidente Vincenzo De Luca, ai dipendenti del settore e al suo staff, definiti “instancabili”, ma soprattutto agli agricoltori e agli operatori delle filiere: “Siete stati la mia forza e la mia ispirazione”.
“La politica non può essere solo calcolo e convenienza: deve essere lealtà ai propri valori, passione e rispetto”, ha ribadito Caputo, concludendo con un messaggio di fiducia: “È con questi valori che continuerò a impegnarmi, perché non si smette mai di servire la propria terra. Con determinazione guardo avanti. Grazie Campania! Viva l’Agricoltura”.