Costruire uno spazio operativo, inclusivo e non simbolico, per rafforzare il protagonismo femminile nella vita politica locale. Con questa visione è nato il Coordinamento femminile provvisorio del Partito Socialista Italiano di Caserta, annunciato ufficialmente dalla responsabile donne del Psi provinciale, Francesca Giannini. A comporre il primo nucleo del coordinamento provvisorio sono: Arianna Carrino, Isabella Casapulla, Maddalena De Crescenzo, Desyderia De Falco e Gabriella Perrotta.
«L’obiettivo – ha spiegato Giannini – è quello di dare continuità all’azione di radicamento che il Psi ha avviato in questi mesi grazie al lavoro promosso dal segretario provinciale Romolo Vignola, da quello cittadino Antonio De Falco, in piena sinergia con il segretario regionale Michele Tarantino e con il segretario nazionale Enzo Maraio. Il coordinamento non sarà una “riserva indiana”, ma uno spazio reale e operativo in cui donne con esperienze professionali, di vita e culturali diverse possano incontrarsi, confrontarsi e costruire insieme una nuova presenza femminile nella politica locale».
Il coordinamento, aperto a tutte le donne che vogliono impegnarsi attivamente, punta a divenire un laboratorio di idee e azioni concrete: «Vogliamo essere protagoniste del cambiamento – ha proseguito Giannini – contribuendo con proposte concrete, ascolto attivo e un lavoro di rete con le realtà del territorio. La nostra è una chiamata all’azione, rivolta a tutte quelle donne che credono nella forza del dialogo e della partecipazione. Con questo passo vogliamo non solo riconoscere il valore del contributo femminile all’interno del partito, ma anche rilanciare un protagonismo politico femminile che sia concreto, competente e costruttivo. Daremo voce a chi spesso resta ai margini, con progetti che partano dai territori e parlino alla città».
