Caserta. A due settimane di distanza dalla rinuncia dellirpino Franco De Luca, a causa delle polemiche politiche seguite alla sua nomina, lEnte provinciale per il turismo di Caserta resta ancora senza un commissario straordinario.
E arriva lappello a fare presto da parte degli stessi dipendenti dellEpt. Nei giorni scorsi, nella sede allinterno della Reggia di Caserta, si è tenuta lassemblea dei lavoratori, con la partecipazione delle segreterie provinciali di Cgil, Cisl e Uil Funzione pubblica.
Un duro documento è stato inviato in Regione, alla Direzione per la programmazione economica e il turismo. I sindacati scrivono di aver preso atto del grave stato di disagio e preoccupazione dei dipendenti, i quali, da tempo sono privi della Direzione gestionale e da alcuni mesi anche della Direzione politica commissariale. Da ultimo si è verificato che il nuovo commissario ha rimesso lincarico ancor prima di insediarsi.
E allora, per le sigle sindacali, la situazione di stallo amministrativo in cui versa lEnte non è ulteriormente sostenibile, dato che i dipendenti attualmente in servizio non possono in autonomia gestire i processi istituzionali cui lEpt è preposto. Addirittura si sta concretizzando anche la prospettive di non poter provvedere allemissione delle liquidazioni stipendiali, la qual cosa si aggiunge al blocco dellerogazione dei buoni pasto da mesi non percepiti.
La richiesta finale è unica: la rapida nomina del commissario straordinario, al fine di consentire allEpt di Caserta di poter svolgere il proprio ruolo istituzionale, garantendo la possibilità per i dipendenti di vedere riconosciuti i loro diritti a fronte delle prestazioni lavorative che producono, in un contesto gestionale non semplice e del quale sono sicuramente vittime. Finora la lettera è rimasta senza risposte.