La minaccia arriva improvvisa, a notte fonda, tra i tavolini di un bar ancora aperto. Un uomo impugna un coltello, urla e promette morte: bastano pochi minuti perché la situazione degeneri e l’intervento dei carabinieri diventi inevitabile.
L’episodio si è verificato nella tarda serata di giovedì 25 dicembre, a Sessa Aurunca. I carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della compagnia locale hanno arrestato un trentenne di nazionalità algerina, ritenuto responsabile di resistenza a pubblico ufficiale, minaccia aggravata e porto e detenzione abusiva di arma da taglio.
Secondo quanto ricostruito, per futili motivi l’uomo avrebbe aggredito e minacciato di morte il titolare di un bar del posto, brandendo un coltello. All’arrivo dei militari, la condotta non si sarebbe attenuata: il trentenne avrebbe continuato a mostrarsi violento e minaccioso, impugnando anche un coccio di vetro contro gli operanti.
L’intervento dei carabinieri ha consentito di disarmare e bloccare l’uomo, evitando conseguenze più gravi. Il trentenne è stato quindi tratto in arresto e, come disposto dall’autorità giudiziaria, verrà giudicato con rito direttissimo.

