Napoli, la pizza fritta dedicata a Marisa Laurito finanzia la musica dei bambini nei quartieri

di Redazione

Napoli – Una dedica che profuma di tradizione, un compleanno speciale e una promessa concreta per i ragazzi di Sanità e Forcella. Con la “Pizza Marisa”, la pizzeria “1947 Pizza Fritta” celebra i dieci anni dall’apertura a Forcella (fine 2014) e lega il suo anniversario a un progetto sociale che mette al centro la musica e le opportunità per chi vive nei quartieri più complessi di Napoli.

La dedica – Un omaggio a un’icona partenopea: la “Pizza Marisa” celebra la vicinanza con il Teatro Trianon Viviani e porta nel nome l’energia di Marisa Laurito, attrice e direttrice artistica che in questi anni ha intrecciato il proprio impegno culturale con la rete del territorio. La novità ideata da Vincenzo Durante profuma di genovese: “Una pizza al profumo di genovese, gli ingredienti sono paté di genovese, provola, pecorino romano, basilico e tanto amore”.

Il progetto sociale – Fino al 6 gennaio, il ricavato della “Pizza Marisa” sarà destinato all’associazione “L’Altra Napoli”, a sostegno del progetto La Porta dei Sogni, che offre percorsi musicali gratuiti a bambini e ragazzi appartenenti a famiglie in difficoltà economica e sociale. A evidenziarlo è Antonio Lucidi, vicepresidente de “L’Altra Napoli” e presidente di Sanitansamble, la “casa della musica” frequentata dai giovani tra la Sanità e Forcella: una struttura nata per contrastare povertà educative e dispersione scolastica. Oggi coinvolge circa un centinaio di ragazze e ragazzi: alcuni, negli anni, sono arrivati fino al Conservatorio. A dicembre, l’orchestra suoneranno anche per il Papa. IN ALTO IL VIDEO

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