Napoli, il Trentennale del Premio Penisola Sorrentina salpa dalla “Palinuro”

di Redazione

Sotto le vele della Nave Scuola Palinuro della Marina Militare, ormeggiata al molo Pisacane del porto di Napoli, il Trentennale del Premio Penisola Sorrentina ha acceso i riflettori sul Mediterraneo come luogo di incontro e di formazione. A bordo, la cerimonia inaugurale del progetto speciale “Mezzogiorno e Mediterraneo” ha intrecciato istituzioni, comunità e cultura visuale.

Il riconoscimento – Nel corso dell’evento è stato conferito un premio al prefetto di Napoli, Michele di Bari, per l’impegno istituzionale e per la guida del Comitato Neapolis 2500, promotore delle celebrazioni per i 2500 anni dalla fondazione della città. A dirigere il Premio il fondatore Mario Esposito, che ha aperto l’anno del Trentennale richiamando il ruolo strategico del Sud nel dialogo euro-mediterraneo.

Il ritorno della Palinuro – Il capitano di fregata Gianluca Montella, comandante della nave scuola, ha sottolineato il “felice ritorno” nel capoluogo campano, ribadendo la sintonia tra la Marina Militare, il mondo dell’audiovisivo e le realtà istituzionali impegnate nella valorizzazione del mare come piattaforma educativa.

San Fele e il ponte dei popoli – Protagonista anche il Comune di San Fele (Potenza), che ha reso omaggio a San Giustino de Jacobis, missionario lucano e simbolo di dialogo tra i popoli, nel 50esimo anniversario della canonizzazione. A bordo erano presenti il sindaco Donato Sperduto, il parroco don Michele del Cogliano e il vescovo di Melfi, Ciro Fanelli.

Verso il Giubileo del Mediterraneo 2025 – L’appuntamento a bordo della Palinuro è stato una tappa del percorso che conduce al Giubileo del Mediterraneo 2025 attraverso il cinema e l’audiovisivo, rilanciando – insieme alla Marina Militare e alle istituzioni – il valore del mare come spazio di cooperazione interculturale e di formazione delle giovani generazioni.

Le prossime tappe – Le manifestazioni del Trentennale si concluderanno a Sorrento il 24 e 25 ottobre prossimi, riportando il Premio Penisola Sorrentina nel luogo che lo ha visto nascere e crescere. IN ALTO IL VIDEO

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico