Teano (Caserta) – Un’area comunale trasformata in una base meccanica clandestina: è quanto hanno scoperto i carabinieri a Teano nel pomeriggio di lunedì 6 ottobre, denunciando un 53enne del posto per occupazione abusiva di suolo pubblico, gestione illecita di rifiuti speciali pericolosi e ricettazione.
Le segnalazioni e il luogo – L’attività è nata da esposti su un via vai sospetto di persone e mezzi in via borgo Sant’Antonio Abate, dove insiste un’area di circa 3mila metri quadrati di proprietà comunale. Nella mattinata di ieri, i militari della stazione di Teano, con supporto tecnico dell’Arpac, hanno effettuato un accertamento puntuale: secondo quanto ricostruito, il 53enne, conosciuto in zona come meccanico, si sarebbe impossessato senza titolo del terreno, allestendo una vera e propria officina abusiva.
Rifiuti pericolosi e mezzi abbandonati e rubati – All’interno sono stati rinvenuti scarti ferrosi, batterie e oli esausti, residui di carburanti e parti di carrozzeria; inoltre 13 autovetture e 17 motoveicoli, molti parzialmente smontati e in evidente stato di abbandono. I controlli sui numeri di telaio hanno fatto emergere che due motocicli risultano provento di furto, circostanza che aggrava la posizione dell’indagato.
Sequestro e indagini – L’intera area, i mezzi e i materiali sono stati sottoposti a sequestro penale. L’autorità giudiziaria di Santa Maria Capua Vetere è stata informata. Proseguono le indagini dei carabinieri sidicini per ricostruire la provenienza dei veicoli e dei materiali rinvenuti.
