Aversa (Caserta) – Forza Azzurra rivendica il risultato raggiunto dall’assessore Giovanni Tirozzi, sua espressione nella Giunta Matacena, ritenendolo artefice della ripartenza del servizio di refezione scolastica in città. Nel contempo, lo stesso gruppo politico coordinato da Gianpaolo Dello Vicario, rappresentato in Assise dai consiglieri Francesco Di Virgilio, capogruppo, Luigi Dello Vicario, Ivan Giglio e Adele Ferrara, non risparmia critiche alla minoranza de La Politica che Serve legata all’ex sindaco Alfonso Golia.
«È doveroso un plauso all’assessore Giovanni Tirozzi che, in poco meno di un mese, coinvolgendo sia dirigenti scolastici che rappresentanti d’istituto, è riuscito a garantire la refezione a tutte le classi dell’infanzia e alle prime scuole primarie», affermano dal movimento che definisce «stupefacenti» e «goffi» i tentativi di chi «oggi tenta di riscrivere la storia con esternazioni maldestre».
Le accuse all’opposizione – Nel mirino c’è il gruppo Lpcs che, sottolineano da Forza Azzurra, «ha avviato nel 2021 il bando per la mensa, aggiudicandolo solo nell’ottobre del 2022, senza però riuscire nei due anni successivi a far firmare il contratto alla ditta vincitrice». «Un immobilismo totale – incalzano da FA – che ha prodotto disagi enormi a famiglie e scuole».
Il contrattacco politico – «Eppure oggi, gli stessi responsabili di quella negligenza – continuano Dello Vicario e company – provano ad accusare chi, nonostante tutto, è riuscito finalmente a far partire la mensa, anche se con ritardo, proprio a causa delle loro inadempienze. Questa è la differenza tra chi parla e chi lavora, tra chi ha lasciato problemi e chi li risolve».
“Perché quel contratto non è stato firmato?” – Il movimento conclude con un affondo: «Ci aspettiamo ora, con la stessa solerzia dimostrata per affiggere manifesti, che ne pubblichino uno nuovo per spiegare ai cittadini perché durante l’amministrazione Golia quel contratto non è mai stato firmato, e soprattutto le motivazioni della più totale inefficienza».

