Rombi di motori, sgommate e urla nel silenzio della notte. È lo scenario denunciato dai residenti di via Alveo Avella, a Cicciano, dove sono state segnalate corse clandestine finite anche sui social network con video che hanno rapidamente fatto il giro del web.
Le segnalazioni hanno spinto i carabinieri della stazione di Cicciano ad avviare indagini che, nel giro di pochi giorni, hanno portato all’identificazione di due ragazzi di 18 anni, entrambi incensurati. Nella notte del 2 luglio, i giovani si erano sfidati a bordo delle rispettive automobili lungo il rettilineo che collega via Nola a via Alcide De Gasperi, terminando contro un blocco di new jersey che costringe a svoltare.
I due sono stati denunciati per aver organizzato e partecipato alla corsa illegale, un’attività vietata per legge che espone i protagonisti a conseguenze gravi: fino a un anno di reclusione e sanzioni fino a 20mila euro, oltre a eventuali aggravanti in caso di incidenti o feriti.
Le forze dell’ordine stanno proseguendo le verifiche per accertare se vi siano stati altri episodi simili in passato e per comprendere se dietro le sfide notturne ci sia un’organizzazione più ampia. Scene che, per chi le guarda, possono ricordare i film hollywoodiani come “Fast and Furious”, ma la realtà è ben diversa e pericolosa.