Casal di Principe (Caserta) – Un incendio divampato tra sabato e domenica ha rischiato di distruggere l’intero vigneto ViteMatta, coltivato con uva asprinio su un terreno confiscato alla criminalità organizzata e affidato alla cooperativa sociale Eureka a Casal di Principe. Solo un intervento tempestivo ha evitato che le fiamme si propagassero, salvando gran parte della coltivazione.
A darne notizia è stato Vincenzo Letizia, responsabile di ViteMatta, attraverso un post pubblicato sulla pagina social della cantina: “Vogliamo condividere la nostra preoccupazione per quanto accaduto tra sabato e domenica. Un inizio di incendio ha danneggiato 200 metri di vigneto. Fortunatamente siamo intervenuti in tempo e denunciato alle autorità competenti che stanno indagando sulla natura dell’incendio. L’alberata aversana è patrimonio dell’umanità e va tutelata. Il territorio di Casal di Principe continua a resistere per il risveglio delle coscienze assopite”.
Il Comitato don Peppe Diana ha espresso forte preoccupazione per quanto accaduto: “Segnali inquietanti che speriamo vengano chiariti prontamente da chi svolge le indagini ma che ci preoccupano anche alla luce degli ultimi arresti eseguiti dai carabinieri. Non arretreremo di un centimetro di fronte alla libertà che un popolo si sta guadagnando con sacrifici e impegno”.
