Un’inchiesta ad ampio raggio scuote la città di Mondragone. Nella giornata di ieri è stato arrestato David Bonuglia, ex comandante della Polizia Municipale, nell’ambito di una vasta inchiesta coordinata dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere.
Le indagini, condotte dai carabinieri del Reparto Territoriale di Mondragone e dal Nucleo Investigativo di Caserta, hanno portato alla luce un quadro inquietante fatto di abusi, minacce e gravi violazioni dell’etica pubblica. Secondo gli inquirenti, Bonuglia avrebbe esercitato sistematicamente il proprio potere in modo autoritario e aggressivo nei confronti del personale sottoposto, instaurando un clima di intimidazione e subordinazione forzata all’interno del comando.
Tra le accuse, spicca anche l’uso illecito di beni pubblici: l’ex comandante avrebbe utilizzato le auto di servizio del corpo municipale per fini personali in almeno 50 occasioni documentate. Il fascicolo d’indagine fa riferimento a fatti che si sarebbero verificati tra il 2020 e il 2023, durante il mandato dell’allora sindaco Virgilio Pacifico, anch’egli indagato. I due rispondono, in concorso, del reato di concussione: avrebbero sfruttato le rispettive cariche istituzionali per indurre o costringere soggetti terzi a elargire utilità economiche o favori personali.
Il numero degli indagati ha superato la soglia dei venti: tra loro figurano politici locali, imprenditori, agenti della Polizia Municipale e componenti della commissione esaminatrice di un concorso pubblico bandito dal Comune per l’assunzione di un funzionario di categoria D.