Calvi Risorta, il Castello angioino-aragonese verso una nuova vita: firmato accordo per valorizzazione

di Redazione

Calvi Risorta (Caserta) – Un nuovo tassello nella valorizzazione del patrimonio storico di Calvi Risorta è stato ufficialmente posto nella mattinata di lunedì 16 giugno 2025. Nell’Aula consiliare del Comune, la Direzione regionale Musei nazionali Campania ha presentato l’Accordo di valorizzazione del Castello angioino-aragonese, monumento simbolo della comunità e testimone di secoli di storia.

L’intesa, sottoscritta dalla Direttrice regionale ad interim Luana Toniolo e dai componenti della Commissione straordinaria del Comune di Calvi Risorta, Giuseppina Ferri e Francesco Massidda, segna l’avvio di un percorso condiviso di rilancio culturale. Il documento definisce obiettivi e strategie per rendere il castello un polo attrattivo per cittadini e visitatori, inserendolo in una visione di più ampio respiro dedicata alla riscoperta del territorio caleno.

Durante l’incontro, dopo i saluti istituzionali dei commissari straordinari, Luana Toniolo ha illustrato le linee guida del progetto che punta alla promozione e alla fruizione pubblica del monumento. Un’iniziativa che non si limita al recupero architettonico, ma che ambisce a trasformare il castello in un luogo vivo di cultura e memoria collettiva. A conclusione dei lavori, è stato firmato anche il progetto scientifico-culturale che prevede la realizzazione di una sede museale all’interno del Castello angioino-aragonese. Un passo concreto che mira a restituire alla cittadinanza uno spazio identitario e a inserirlo nel circuito culturale regionale.

La presentazione dell’accordo si colloca all’interno di un più ampio piano promosso dal Ministero della Cultura, attraverso la Direzione regionale Musei nazionali Campania e la Direzione del Teatro romano e dell’area archeologica dell’antica Cales. L’obiettivo dichiarato è dare impulso alla valorizzazione del patrimonio archeologico di Cales, con la prospettiva ambiziosa di istituire un Museo archeologico nazionale che ripercorra la storia del territorio, dalle origini aurunche fino al Tardo Medioevo.

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