Orta di Atella (Caserta) – Nessun commissariamento per il Comune di Orta di Atella. Alla scadenza dei venti giorni previsti dalla legge, Antonino Santillo ha ritirato le dimissioni da sindaco presentate lo scorso 6 giugno, confermando così la volontà di proseguire nel suo mandato. Una decisione che, se da un lato evita lo scioglimento del Consiglio comunale, dall’altro ha immediatamente riacceso il confronto politico.
Ad alzare i toni è Fare Democratico X Orta Verde, che affida la propria dura posizione alle parole di Ferdinando D’Ambrosio: “Le ‘dimissioni farsa’ del sindaco Santillo sono state ritirate, esattamente come noi di Fare Democratico X Orta Verde avevamo preannunciato. Un copione ridicolo, messo in scena solo per prendere tempo e tenersi stretta la poltrona”.
Il movimento accusa il primo cittadino di “giochetti di potere” e di voler distrarre l’opinione pubblica dai problemi concreti del territorio. “Un teatrino già visto – incalza D’Ambrosio – utile solo a guadagnare tempo e a distogliere l’attenzione dai problemi reali della città. I concittadini ortesi meritano serietà, non giochi di potere. Nessun senso di responsabilità in questo gesto, nessuna dignità istituzionale”.
La critica si allarga al contesto politico complessivo: “Continueremo a vigilare e a denunciare ogni tentativo di prendere in giro la nostra Orta di Atella. La nostra cittadina merita trasparenza, responsabilità e un’amministrazione all’altezza. Ora più che mai serve vigilanza, partecipazione e una vera alternativa”. Infine, l’appello agli altri soggetti politici del territorio: “È il momento di voltare pagina, le altre forze politiche si facciano avanti. Il tempo delle finzioni è finito”.