Nel prestigioso scenario del Palazzo Paternò, nel cuore storico di Caserta, si è svolta la cerimonia del “Passaggio del Collare” del Rotary Club Caserta Reggia, appuntamento tra i più solenni e simbolici della vita associativa rotariana. A raccogliere il testimone della presidenza per l’anno 2025/2026 è stato Vincenzo Magnetta, che subentra a Luigi Fabozzi.
Bilancio di un anno intenso – A introdurre la serata, i saluti del prefetto uscente Filippo Morace, seguiti dall’intervento di Luigi Fabozzi, che ha tracciato un sentito bilancio del suo mandato, soffermandosi sulle attività svolte, sull’impatto sociale del Club e sullo spirito di coesione che ha contraddistinto l’anno rotariano appena concluso. Ad accompagnare le sue parole, un video che ha raccolto immagini e momenti significativi dell’esperienza condivisa. “Un anno di impegno costante”, ha sottolineato Fabozzi, “con iniziative che hanno lasciato un segno tangibile nel tessuto sociale del nostro territorio”.
Nuova guida, stessi valori – Emozionato e determinato, Vincenzo Magnetta ha illustrato le linee guida del suo mandato, nel segno della continuità e dell’innovazione. “Sarà un anno all’insegna della condivisione e della progettualità”, ha dichiarato, “in cui il lavoro di squadra sarà il cuore pulsante di ogni iniziativa”. Al centro, sempre, i valori fondanti del Rotary e l’attenzione ai bisogni della comunità.
Una squadra al servizio del territorio – Presentato nel corso della serata anche il nuovo Consiglio direttivo, che affiancherà Magnetta nel suo percorso alla guida del Club. Ne fanno parte: Mauro Iodice (vicepresidente), Rosalia Santonastaso (segretaria), Nadia Palmieri (prefetto), Gianbattista Ragozzino (tesoriere), Roberto Mannella e Marco Russo (consiglieri), Luigi Fabozzi (past president), Roberto Rossano (incoming president). Un team coeso e qualificato, con la responsabilità di guidare le commissioni e realizzare i progetti sul territorio.
Il saluto del governatore – A chiudere la cerimonia, l’intervento del governatore del Distretto 2101, Angelo Di Rienzo, che ha rilanciato il motto dell’anno rotariano “Uniti per fare del bene”. Un invito a rafforzare il senso di appartenenza e a proseguire con entusiasmo e dedizione lungo la rotta tracciata dai valori rotariani.