Un concreto aiuto per i piccoli abitanti dei villaggi nell’Africa Occidentale quello offerto dagli istituti scolastici casertani “San Giovanni Bosco” di Trentola Ducenta e “Ungaretti” di Teverola, guidati rispettivamente dai dirigenti Gianpaolo Graziano e Adele Caputo, che, su invito di Franco Musto, giornalista e funzionario in congedo del Ministero della Difesa, hanno donato arredi scolastici nel Benin per garantire l’istruzione e il diritto allo studio. – continua sotto –
Il progetto è stato fortemente voluto dal Consolato della Repubblica del Benin a Napoli, rappresentato dal console Giuseppe Gambardella, insieme alla Compagnia di Navigazione “Grimaldi”, rappresentata dal direttore Mid-West Africa Guido Grimaldi, e l’Agenzia Marittima “Autuori” di Salerno, presieduta da Ferdinando Autuori, nella cui sede, venerdì 26 gennaio, si è tenuta la cerimonia ufficiale di invio del container contenenti banchi e sedie.
“Purtroppo, in Africa diritti che per noi sono ineludibili spesso non trovano piena esplicazione a causa delle numerose difficoltà e carenze materiali, infatti a molti bambini beninesi mancano gli strumenti necessari per poter affrontare e terminare l’anno scolastico serenamente”, ha commentato il console Gambardella che ha ringraziato tutti i partner del progetto, le scuole che hanno donato il materiale e la Protezione Civile della Regione Campania. “Persone dall’alto spessore umano – ha sottolineato Gambardella – che hanno offerto il loro preziosissimo supporto e senza il quale non sarebbe stato possibile mettere in atto questa sinergia”.
“Tutti i bambini devono avere l’opportunità di una sana crescita educativa, al di là delle difficili realtà territoriali che vivono. E noi, come scuola, sappiamo guardare lontano ed, al contempo, essere vicino a chi ne ha bisogno favorendo strumenti per un percorso di istruzione”, hanno commentato i due dirigenti scolastici Graziano e Caputo. SOTTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA
