Aversa, isole ecologiche interrate diventate mini discariche

di Antonio Arduino

Aversa (Caserta) – Come, forse, qualcuno dei lettori ricorderà le isole ecologiche interrate sono otto e sono collocate rispettivamente in via Caravaggio, viale degli Artisti, via Giotto, piazza Cirillo, nell’area parcheggio del Parco Pozzi e in via Giolitti – piazzetta Don Díana. Dovrebbero servire ad eliminare i rifiuti depositati in strada, in realtà non in tutti i punti accade così. – continua sotto –

Facendo una verifica ci si può rendere conto che solo quelle presenti in piazza Cirillo, nel parcheggio antistante il Palazzetto dello Sport e in via Caravaggio funzionano regolarmente, permettendo l’apertura e quindi lo sversamento dei rifiuti grazie ad una tessera distribuita dall’amministrazione comunale attraverso il punto di consegna presente in piazza Crispi.

Nelle altre cinque stazioni postazioni le torrette dove più dove meno si aprono senza dover disporre dell’apposita tessera, inoltre accanto a quelle che non si aprono molte volte vengono depositate buste piene di rifiuti. Perché si aprano senza rapporti da scheda non è dato saperlo, spetta all’amministrazione o al commissario prefettizio, che oggi la rappresenta, indagare per correggere l’eventuale errore.

L’amministrazione passata aveva annunciato un controllo dei punti in cui sono le isole ecologiche interrate con l’ausilio di telecamere. Ma dove sono le telecamere? Chi controlla il deposito e perché non viene sanzionato chi si ostina depositare spazzatura al di fuori delle torrette? Chi deve controllare che si rispettino le regole in città? IN ALTO IL VIDEO

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