Aversa (Caserta) – Uno sportello d’ascolto dedicato agli imprenditori vittime di racket e usura, o che rischiano di entrarne nella morsa. E’ il servizio, completamente gratuito, che offrirà l’Ambulatorio di Prevenzione e Solidarietà Antiracket e Antiusura promosso dall’Associazione Antiracket e Antiusura di Terra di Lavoro”, presieduto dal cavalier Maurizio Pollini. La presentazione si terrà martedì 3 ottobre, alle ore 17, nel salone della Caritas Diocesana di Aversa, dove avrà anche sede lo sportello. – continua sotto –
Il servizio, di cui è responsabile la dottoressa Antonella Schiavone, giovane imprenditrice e psicologa, vicepresidente dell’associazione, riguarderà: l’ascolto degli imprenditori con problemi o a rischio di usura, estorsione ovvero vittime di episodi di intimidazione ambientale, infiltrazioni mafiose, corruzione e di ogni altra difficoltà connessa alla presenza della criminalità organizzata sul territorio; l’assistenza e l’accompagnamento, qualora ne sussistano le condizioni, alla denuncia, l’approfondimento sulla legislazione vigente e sui percorsi amministrativi per ottenere i benefici di legge, indirizzamento all’assistenza psicologica ove necessaria, consulenza professionale, eccetera; l’individuazione di ogni possibilità di azione e convergenza con agli attori del contesto territoriale per il supporto degli imprenditori utenti dello sportello e, più in generale, per la promozione della cultura della legalità e della partecipazione responsabile.
Previsti gli interventi del sindaco di Aversa, Alfonso Golia, del prefetto di Caserta, Giuseppe Castaldo, del questore di Caserta, Andrea Grassi, di don Carmine Schiavone, direttore della Caritas Diocesana di Aversa e delegato regionale Caritas Campania, del presidente della Camera di Commercio di Caserta, Tommaso De Simone, del vicepresidente nazionale Confesercenti, Vincenzo Schiavo, dell’avvocato Gianluca Giordano dell’Ambulatorio Antiracket e Antiusura, della presidente del Lions Club Aversa, Nicla Virgilio, del presidente di Sos Impresa, Luigi Cuomo. Conclusioni affidate dal vescovo della Diocesi di Aversa, monsignor Angelo Spinillo. A moderare il giornalista Vincenzo Sagliocco.
Nella foto, Pollini e Schiavone
