Aversa (Caserta) – Sabato scorso si è svolta, nel complesso monumentale di San Francesco delle Monache, la cerimonia di proclamazione e premiazione dei vincitori della quinta edizione del concorso artistico-letterario nazionale “Antonio Rosmini”. – continua sotto –
Al Premio, organizzato dalla Consulta della Pastorale Universitaria e dall’Associazione “Amici di San Francesco”, hanno partecipato concorrenti da ogni parte d’Italia per cinque differenti sezioni: poesia, opera figurativa, giornalismo e saggistica, narrativa, racconto breve. A fare da cornice alla cerimonia, il chiostro medievale, la tela dell’Ultima cena di Fabozzi e le musiche dei maestri Luigi Di Santo e Gino Nespoli.
La mattinata, dopo i saluti del presidente della giuria, monsignor Pasqualino De Cristofaro, e la presentazione del concorso e delle procedure di valutazione, è cominciata con l’assegnazione delle medaglie di San Francesco d’Assisi in riconoscimento del lavoro autorale. Per le singole sezioni concorsuali il riconoscimento è stato assegnato a: Antonio Cantile con la poesia “Coevo” (edito), Salvatore Ciaramella con la poesia “Parlo di te” (inedito), Benedetta Tiseo con la poesia “Saprò aspettare” (inedito), Andrea Busi con l’opera figurativa intitolata “Leone”, Nicola Lauda con il romanzo “Doppio inganno”, Procolo Ascolese con il romanzo “L’Araba felice nazifascista”, Aniceto Fiorillo con il racconto breve “Ramid” (inedito), Vittoria Caso con il racconto breve “Amatrice nel cuore” (inedito). – continua sotto dopo la foto –
Per il Premio Antonio Rosmini, che come ogni anno è patrocinato dal Centro Internazionale di Studi Rosminiani di Stresa, nell’ordine hanno ricevuto i diplomi: per la poesia edita “Eredità d’Amore” di Silvia Sambruna in ex aequo con “I miei cari nonni” di Vittorio Capuozzo, “Pensieri” di Anna Maria Piatto, primo classificato “Le curve degli occhi” di Alessandro Russo (menzione di merito ad Assunta Spedicato); per la poesia inedita “Non c’è notte” di Carlo Pizzella in ex aequo con “Ascolta, ascoltati” di Carlo De Felice Vespasiano; “La nostra croce” di Marcellino Aversano in ex aequo con “Di mille soli e milioni di stelle” di Albino Console; primo classificato “Conto le strade dividersi” di Giovanni Ugo Bencivenga in ex aequo con “Verrà la notte” di Adele Romanelli (menzione di merito a Filomena Adamo, Isabella Papagna, Ruggero Dibitonto, Veruska Vertuani); per l’opera figurativa edita “Pedagogica” di Antonia Martina, “Giostre ad Oderzo” di Fabio Dotta, primo classificato “Il Mistico” di Vincenzo Maione; per l’opera figurativa inedita “Madre con il Bambino” di Alessandro Multari, “Volto di donna” di Giosuè Piccolo, primo classificato “opera senza titolo” di Massimiliano Messina (menzione di merito a Alessio Soriano, Serena Spagnolo, Angela Policastro, Domenico Pio La Forgia); per la narrativa “Un possibile senso della vita” di Ettore Sannino in ex aequo con “Sciarada d’estate” di Daniela Trovato, “Saudade” di Nando Varriale, primo classificato “Non mi avrai” di Anna Maria Zoppi; per il racconto breve edito “Anche ad Auschwitz nascono i fiori” di Donato Oronzo Maglio, “Baracca 4” di Mario Signoretti, primo classificato “Coda rossa e ficcanaso” di Antonio Santagata (menzione di merito a Duilio Carpitella); per il racconto breve inedito “La prima notte” di Federica Rinaldo in ex aequo con “Da grande” di Lorenzo Iannelli, “Martuccia” di Giovanni Pagliuca in ex aequo con “Tramonto” di Claudio Pagliuca, primo classificato “Ciuchino” di Monica Menzogni in ex aequo con “Il tormento dei sibili” di Piko Cordis; per il giornalismo e la saggistica “Donazione di organi ne parlano al Liceo Classico” di Mariano Gargiulo, “Intervista al vescovo Emilio Nappa” di Luca Spezzaferri, primo classificato “Napoli-Università degli Studi….” di Marianastasia Lettieri; “Eclissi totale su uno scenario inverso” di Duilio Carpitella, primo classificato “Un attore perbene. Ernesto Mahieux: sogno, talento e perseveranza” di Ignazio Riccio. – continua sotto dopo la foto –
Durante la cerimonia sono stati assegnati anche alcuni premi speciali. Il tradizionale Premio della Critica è stato riconosciuto: in ex aequo alla poesia edita di Giuseppe Tamburello con “Sognar d’amore” e Vincenzo Caruso con “A Cana, anche noi” ed in ex aequo alla poesia inedita di Rosanna Monaco con “Sei” ed Elvira Delmonaco Roll con “Il campanile e la luna”; per l’opera figurativa in ex aequo a Diana Casmiro con la scultura “Occhio” e Cesare Pinotti con il dipinto “Salvaci”; per la narrativa in ex aequo a Maria Teresa Chechile con “Le foglie non cadono mai uguali. L’amba di un nuovo giorno” e Salvatore La Moglie con “Il cocchio alato del tempo”; per il racconto breve inedito in ex aequo a Lucia Ruocco con “Amalfi, fiera di Sant’Andrea” e Fausto Mancini con “Nur-Luce”; per il giornalismo e saggistica a Serenella Felaco con l’articolo “Gennaio mese “nero” per la mafia”. Il Premio Speciale della Giuria è stato poi assegnato a: per la poesia a Elvio Angeletti con “Penso…tra le parole” (edita) ed in ex aequo a Francesco Fiore con “In un sogno onirico” e Alberto Carbone con “Cuore in arresto” (inedito); per l’opera figurativa in ex aequo a Rosario Annunziata con il ciclo pittorico “L’idea e l’essenza” e Giorgio De Cesare la tecnica mista su cartone “Amore innato”; per la narrativa a Antonio Crisafi con “Sono morto. Il viaggio di Rosario nell’infinito mondo delle anime”; per il racconto breve inedito in ex equo a Domenico Coppola con “Sentimento”, Valentino Sarracino con “Il riposo del cavaliere” e Vincenzo Cerasuolo con “Lo zio”. – continua sotto –
In prima fila anche gli altri giudici Elsa Lacanna, Pasquale Fedele, Elena Nugnes, Armando Pirolli, Anna Mele, Vincenzo Pizzorusso, Vincenzo Sagliocco, Ciro Pizzo, Silvana Lacanna, Luigi de Filippis, Arcangelo Pellegrino, Ortensio Falco ed Angelo Cirillo che hanno valutato ed apprezzato i tanti elaborati in Concorso, avvalendosi del sostegno della Segreteria organizzativa del Premio (Gennaro Fedele e Achille Aurisicchio).
