KeyDB, stella nascente della produzione musicale italiana

di Redazione

Il lavoro del producer tra gli attori protagonisti della scena musicale è ormai indispensabile per la composizione e la realizzazione di un brano, a cui dà la veste che lo renda perfetto. A Napoli, vicino ai grandi nomi come Max D’Ambra e Vinz Turner, si sta facendo strada KeyDB, giovane promessa, appena ventenne, della produzione musicale in Italia, autore già di numerosi lavori all’ombra del Vesuvio. – continua sotto –

KeyDB, nome d’arte di Francescopaolo Di Biase, nasce a Santa Maria Capua Vetere (Caserta) nel 2002 e dal 2019 cura in gran parte la produzione musicale del noto cantante partenopeo Federico Di Napoli, in collaborazione con il manager e co-autore dei testi Stefano Chello. Il terzetto lavora da mesi sull’ambizioso progetto dalle “rooftop version”, ovvero la ripresa di successi italiani arrangiati in chiave moderna attraverso un’esibizione appunto da un rooftop, conferendo magia alla musica di Di Napoli e del suo produttore. Citiamo grandi brani come “Dubbi non ho “di Pino Daniele, “Luce” di Elisa e “Vivimi” di Laura Pausini, oltre a tante altre “re-prod” di KeyDB facilmente rintracciabili sui social. Sulle basi del produttore napoletano hanno cantato anche le importanti voci italiane. Folcast, terzo posto a Sanremo Giovani nel 2021, Veronica Simioli, ex cantante dei Sud 58 e partecipante di Tale e Quale Show su Rai1 dal 2023, o Alessandra Ciccariello, in arte Ale, di Amici ‘21.

Tra i lavori della stella partenopea, degne di nota sono il remix del brano “FuORI PoSTO” e “Lunedì” di Federico Di Napoli, il secondo in co-prod con Nathys e con il featuring di O’Tsunami pubblicato con “AR.MS”. Empire, oltre all’importante incarico per aver suonato al Pizza Village, evento organizzato nel capoluogo, con Rtl come official media partner e con il patrocinio di Regione Campania, Città metropolitana e Comune di Napoli.

Dietro KeyDB si cela Francescopaolo, ragazzo con tanti progetti e grandi ambizioni, studioso della musica sin dalla nascita. “Provengo da una famiglia di musicisti da tre generazioni. – racconta il produttore – Mio nonno e mio padre mi hanno trasmesso questa passione da bambino e da allora la musica è diventata il mio pane quotidiano”. Studente dello storico Conservatorio di Napoli “San Pietro a Majella”, Francescopaolo è da sempre un clarinettista, oltre ad un grande appassionato e cultore della musica classica. “Visti i generi di tendenza oggigiorno, la musica classica è spesso vittima di molti pregiudizi. Io invece credo sia un grande bagaglio di nozioni e tecnica musicale e non nascondo che talvolta diventa per me fonte di ispirazione”. – continua sotto –

Lo stile di KeyDB è una miscela dei generi R&B, pop e trap, rendendo le sue basi un incrocio tra la novità e la rivisitazione moderna di vecchi generi. Grande fonte di ispirazione per il compositore sono due colleghi, definiti veri e propri maestri: i già citati Vinz Turner e Max D’Ambra, quest’ultimo autore di produzione per pezzi da novanta come Sfera Ebbasta, Guè Pequeno e Gigi D’Alessio, che ha anche accompagnato sul palco di Sanremo nel 2021.

Con un’esperienza nel settore già da invidiare, nonostante la giovane età, KeyDB rappresenta l’importanza di investire sui giovani, stando già a grandi livelli nel suo mondo e aspira ad arrivare sempre più in alto, con sogni e occhi puntati ai grandi palcoscenici della musica italiana e internazionale.

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