Cesa, medaglia d’onore alla memoria di Nicola Verde: fu testimone dell’Olocausto

di Redazione

Cesa (Caserta) – Questa mattina, in Prefettura a Caserta, alla presenza del prefetto Giuseppe Castaldo, è stata conferita la medaglia d’onore alla memoria del cesano Nicola Verde, testimone dell’Olocausto. Presenti figli e nipoti, insieme al sindaco di Cesa, Enzo Guida. – continua sotto –

Prigioniero di guerra per quasi due anni in Germania durante la Seconda guerra mondiale, fermato in Francia e deportato nei campi lavoro allestiti dai nazisti, Verde ha vissuto le barbarie di quelli che erano i lager, l’assenza di qualsiasi umanità la ebbe a vivere sulla sua pelle.

“La tragedia dell’eccidio degli ebrei – racconta il sindaco Guida – fu davanti ai suoi occhi perché ebbe a trascorrere, quel tempo di prigionia, assieme a quelle persone uccise dalla follia nazista e di Hitler. Molto probabilmente egli stesso si salvò dalla morte sicura, perché era capace di lavorare. Liberato con la scoperta dei lager, finita la guerra tornò a casa a Cesa. Ha sempre raccontato ai figli ed ai nipoti la sua storia. Aveva anche provato a scrivere degli appunti, per lasciare traccia di quella inumana esperienza ma, evidentemente, non riuscì in questa opera sopraffatto dai brutti ricordi”.

Oggi, in occasione della Giornata della Memoria, è stato ricordato, grazie al lavoro di ricerca compiuto dal nipote, che porta lo stesso nome e cognome, il quale, attraverso una paziente opera di recupero di materiali e documenti, è riuscito ad ottenere questo riconoscimento. La medaglia d’onore è conferita a questi cittadini italiani, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra. – continua sotto –

“Con i familiari di Verde – ha poi fatto sapere Guida – abbiamo deciso di andare presto nelle scuole cittadine e raccontare la sua storia e di dedicare uno spazio, presso la Casa Comunale, alla sua memoria. La nostra comunità, in maniera doverosa, deve rendere omaggio alla memoria di Nicola Verde”. – sotto altre immagini – 

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