Elezioni 2022, vincitori e ballottaggi: i risultati nelle principali città al voto

di Redazione

Le elezioni comunali del 12 giugno 2022 vedono il centrodestra vincere al primo turno a Genova, L’Aquila e Palermo. Il centrosinistra si aggiudica al primo turno Taranto, Padova e Lodi, mentre è in vantaggio a Verona con Damiano Tommasi e a Parma con Michele Guerra, entrambi al ballottaggio alle amministrative. A seguire i risultati nelle principali città al voto – continua sotto – 

Verona – Ballottaggio alle elezioni comunali a Verona tra l’ex calciatore Damiano Tommasi e il sindaco uscente Federico Sboarina. Secondo i dati del Viminale, a scrutinio quasi ultimato, è avanti Tommasi, sostenuto dal centrosinistra, con il 39,77%, seguito da Sboarina con il 32,71%, sostenuto da Fdi, Lega e liste civiche. Flavio Tosi, sostenuto da Forza Italia e liste civiche è invece al 23,87%. Alberto Zelger (liste civiche) è al 2,64%.

Padova – Sergio Giordani è stato rieletto sindaco di Padova. I dati definitivi del Viminale attestano la vittoria del candidato del centrosinistra al primo turno con il 58,44% dei voti, mentre Francesco Mario Peghin, sostenuto dal centrodestra, è al 33,52.

Belluno – Oscar De Pellegrin, sostenuto dal centrodestra, è il nuovo sindaco di Belluno. E’ stato eletto con il 50,73% dei voti. Giuseppe Vignato, candidato del centrosinistra, si è fermato al 30,51%. – continua sotto – 

Alessandria – Ad Alessandria vanno al ballottaggio con uno scarto minimo di voti Giorgio Abonante, del centrosinistra, al 42,04% e il sindaco uscente Gianfranco Cuttica di Revigliasco, del centrodestra, al 40,24%.

Asti – Maurizio Rasera è stato eletto al primo turno sindaco di Asti. Il candidato del centrodestra, in base ai dati definitivi del Viminale, ha ottenuto il 55,65% dei voti. Paolo Emilio Crivelli, sostenuto da Pd, M5S e liste civiche, è arrivato al 37,48%.

Cuneo – Ballottaggio a Cuneo per l’elezione del sindaco, tra il candidato del centrosinistra, Patrizia Manassero, al 46,99% e Franco Civallero del centrodestra al 19,93%. – continua sotto – 

Lodi – Andrea Furegato, sostenuto dal centrosinistra, è il nuovo sindaco di Lodi. E’ stato eletto con il 59,03% dei voti, in base ai dati definitivi del Viminale, mentre Sara Casanova, del centrodestra, è arrivata al 37,20%.

Monza – Ballottaggio per l’elezione del sindaco di Monza tra l’uscente Dario Allevi, del centrodestra, al 47,12%, e Paolo Pilotto, sostenuto dal centrosinistra, al 40,08%.

Genova – Marco Bucci, candidato del centrodestra, è stato rieletto sindaco di Genova. A scrutinio concluso, in base ai dati del Viminale, ha ottenuto il 55,49% dei voti, contro Ariel Dello Strologo, sostenuto da centrosinistra e M5S, che ha avuto il 38,03%.

La Spezia – Vittoria del centrodestra a La Spezia al primo turno. A scrutinio quasi ultimato il candidato di centrodestra e sindaco uscente Pierluigi Peracchini è al 53,3%, mentre la candidata di centrosinistra Piera Sommovigo è al 37,22%.

Parma – Per l’elezione del sindaco di Parma vanno al ballottaggio Michele Guerra, sostenuto dal centrosinistra e dalla Lista Effetto Parma con Pizzarotti, e Pietro Vignali, appoggiato dal centrodestra senza Fratelli d’Italia. In base ai dati definitivi del Viminale, Guerra è al 44,18% e Vignali al 21,25%.

Piacenza – A Piacenza vanno al ballottaggio Katia Tarasconi, candidata del centrosinistra, e Patrizia Barbieri, del centrodestra. In base ai dati definitivi del Viminale, la prima ha ottenuto il 39,93% e la seconda il 37,72%.

Pistoia – Alessandro Tomasi, sindaco uscente di Pistoia, del centrodestra, è stato riconfermato al primo turno con il 51,49% dei voti, in base ai dati definitivi del Viminale. Federica Fratoni, del centrosinistra, è arrivata al 28,32%.

Lucca – A Lucca ballottaggio per l’elezione del sindaco tra Francesco Rampini, del centrosinistra, al 42,65% e Mario Pardini, del centrodestra, al 34,35%. Sono i dati definitivi del Viminale al termine dello scrutinio.

Rieti – Daniele Sinibaldi, del centrodestra, è stato eletto sindaco di Rieti al primo turno. In base ai dati definitivi del Viminale, ha ottenuto il 52,17%, contro il 37,43% di Simone Petrangeli, sostenuto dal centrosinistra.

Frosinone – A Frosinone vanno al ballottaggio per l’elezione del sindaco Riccardo Mastrangeli, del centrodestra, al 49,26% e Domenico Marzi, del centrosinistra, al 39,13%.

L’Aquila – Pierluigi Biondi è il sindaco dell’Aquila. In base ai dati definitivi del Viminale, il candidato del centrodestra è stato rieletto al primo turno con il 54,39% dei voti. Americo Di Benedetto, sostenuto da liste civiche, si è fermato al 23,78% e Stefania Pezzopane, appoggiata da centrosinistra e M5S, è arrivata al 20,62.

Taranto – Il candidato di centrosinistra e M5S, Rinaldo Melucci, è stato rieletto sindaco di Taranto con il 60,63% dei voti, in base ai dati definitivi del Viminale. Walter Musillo, sostenuto dal centrodestra, si è fermato al 29,84%.

Barletta – Per l’elezione del sindaco di Barletta, in base ai dati definitivi del Viminale, vanno al ballottaggio Cosimo Cannito, del centrodestra, al 42,27% e Santa Scommegna, del centrosinistra, al 36,63%.

Oristano – Massimiliano Sanna, sostenuto dal centrodestra, è stato eletto sindaco di Oristano. In base ai dati definitivi del Viminale, ha ottenuto il 54,22% dei voti, contro il candidato del centrosinistra, Efisio Sanna, 35,94%.

Catanzaro – Alle comunali di Catanzaro, a scrutinio quasi ultimato il candidato appoggiato anche da Forza Italia e Lega (che si presentano senza simboli di partito) Valerio Donato è al 43,82% seguito dal candidato sindaco di centrosinistra e del Movimento Cinque Stelle Nicola Fiorita con il 31,86%. La candidata di Fratelli d’Italia Wanda Ferro è al 9,19%, Antonello Talerico (Io scelgo Catanzaro. Noi con l’Italia, Movimento officine del Sud, Catanzaro al centro, Azione popolare) è al 13,16%, Francesco Di Lieto (Rifondazione Comunista – Potere al Popolo – Partito del sud – Civica) è all’1,63% e Antonio Campo (Catanzaro Oltre) è allo 0,34%.

Palermo – Resta confermato, quando sono state scrutinate 527 sezioni su 600, il netto vantaggio di Roberto Lagalla, candidato del centrodestra a sindaco di Palermo. Il professore ha ottenuto il 48,03% delle preferenze contro il 29,02% del candidato del centrosinistra Franco Miceli. Fabrizio Ferrandelli, candidato di +Europa e Azione, ottiene il 14,22%. Forza Italia si conferma il partito più votato con 11,57% preferenze, seguito dal Pd con l’11,35%. In netto calo rispetto alle precedenti elezioni amministrative il M5S che si ferma al 6,57%. Fratelli d’Italia ottiene il 10,2% dei voti mentre la Lega-Prima l’Italia il 5,26%. Supera il 5% (5,66%) la Dc Nuova dell’ex governatore Totò Cuffaro.

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