Blitz contro “pezzotti” su pay tv: 20 indagati, il “capo dei pirati” è un salernitano

di Redazione

Una serie di perquisizioni sono state effettuate in un’inchiesta della Procura di Milano, condotta dal nucleo economico di polizia finanziaria della guardia di finanza, contro la “pirateria audiovisiva tramite Iptv”. Venti gli indagati per violazione della legge sul diritto d’autore e in Campania, in particolare, è stato individuato l’amministratore “di una struttura denominata Cybergroup” molto nota nel mondo della pirateria per la diffusione illegale dei palinsesti delle pay tv. – continua sotto – 

Con il blitz, che è il seguito di un’altra operazione del 2020, è stato inibito l’accesso a piattaforme usate da oltre 500mila utenti a un prezzo di dieci euro al mese. Cifre queste che, tra l’altro, data la vasta platea del pubblico che se ne approfittava, hanno garantito incassi “a sei zeri” ai gestori dek network illegale. Da quanto trapela, anche l’amministratore del “CyberGroup”, 25 anni, è stato perquisito dalla finanza in provincia di Salerno, zona di cui è originario. Da quanto si è appreso, vive a Dubai: avrebbe incassi illeciti molto alti proprio perché sarebbe un noto produttore di ‘pezzotti’, ossia i sistemi che permettono agli utenti di guardare senza abbonamento i contenuti delle pay tv.

L’indagine “The Net”, coordinata dal procuratore aggiunto Eugenio Fusco e dal pm Paola Pirotta e che aveva già portato nel settembre del 2020 ad un primo blitz, come si legge in un comunicato del procuratore facente funzione Riccardo Targetti, ha permesso “di individuare e inibire una serie di nuovi accessi a piattaforme digitali che consentivano la fruizione illegale di contenuti televisivi” tramite il sistema “Internet Protocol Television”. È stata colpita, in particolare, “una complessa infrastruttura tecnologica” responsabile della diffusione illecita “via internet dei segnali criptati delle pay tv”. Gli indagati, residenti tra Toscana, Emilia-Romagna, Campania e Calabria, si occupavano, secondo l’accusa, della “generazione e distribuzione dei flussi Iptv”.

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