Castel Volturno, Cesare Diana assolto dall’accusa di falsificazione documenti

di Redazione

Castel Volturno (Caserta) – Il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Roma, Roberta Conforti, ha assolto con formula piena Cesare Diana, commercialista e consulente del lavoro di Castel Volturno, ex candidato sindaco e consigliere comunale della città del litorale domizio. Accolte in pieno le richieste dei suoi difensori, gli avvocati Raffaele e Gaetano Crisileo. – continua sotto –  

Diana era stato denunziato da un imprenditore dell’hinterland laziale il quale aveva asserito all’autorità giudiziaria che il professionista castellano aveva commesso una serie di falsi in scrittura privata, ai suoi danni, poi registrati alla Camera di Commercio, nel mentre egli curava gli interessi della sua società denominata “Top Line srl”. In particolare, il titolare della società, che poi aveva trasformata in ditta individuale, nella sua qualità di amministratore della stesa, aveva sostenuto di aver appreso di tali falsi (nomine di amministratori, falsi in bilancio, eccetera) solo dopo aver ricevuto un avviso di accertamento da parte dell’Agenzia delle Entrate di Roma.

Il pubblico ministero, attraverso la Guardia di Finanza, aveva compiuto una serie di attività investigative attraverso le quali aveva accertato che la società “Top Line” era fallita nel lontano 2014 e che, come ha dimostrato la difesa, attraverso documenti e testimoni non era stato il dottor Cesare Diana a trasmettere telematicamente le pratiche che gli riguardavano all’Agenzia competente, come invece aveva sostenuto la parte offesa che ora, con le sue affermazioni, rischia di incorrere nel reato di calunnia per aver accusato falsamente il commercialista castellano molto noto nella provincia di Caserta non solo per la sua attività professionale, ma anche perché’ da tempo impegnato in politica e nel sociale.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico