Aversa, a Musicalia “in scena” il Matrimonio Segreto di Cimarosa

di Redazione

Aversa (Caserta) – A Musicalia, la kermesse di cultura arte e musica ideata da Giuseppe Lettieri, è andato in “scena” Il Matrimonio Segreto, l’opera più celebre di Domenico Cimarosa. “Una serata particolare – ha detto Lettieri – il cui spunto è stato offerto dal presentare il libro scritto dal preside Vincenzo D’Agostino con il maestro Nicola Abate. Il saggio sulla composizione più famosa del Cigno di Aversa ci ha permesso di conoscere meglio questo capolavoro uscito dal calamaio del nostro Cimarosa, su libretto di Giovanni Bertati. Anzi proprio sul librettista, si è soffermato il preside Vincenzo D’Agostino, sottolineando come ai suoi tempi il Bertati, di cui non si conosce tanto, fosse mal visto dagli altri librettisti e poeti cesarei come Da Ponte, e questo probabilmente perché era in atto anche una sorta di campagna denigratoria dettata dall’invidia prodotta dal successo avuto dalla stessa opera nata dalla collaborazione appunto tra Bertati e Cimarosa”.

“Da parte sua, – continua il direttore artistico di Musicalia – il giovane maestro Nicola Abate, pianista, ha sottolineato la differenza tra arie e recitativi analizzando l’impalcatura musicale di questo dramma giocoso. Il dato certo che Il Matrimonio Segreto di Cimarosa è l’unica opera lirica del Settecento italiano, insieme a tre opere mozartiane, a non esser mai uscita dai cartelloni teatrali. Insomma da quella sera del lontano 7 febbraio 1792 in cui fu rappresentata al Burgtheater di Vienna per la prima volta, e bissata per intero dopo la rappresentazione per volere dell’imperatore d’Austria Leopoldo II, caso unico nella storia della musica, il Matrimonio Segreto non è mai uscito dalle programmazioni teatrali. Basti pensare che nel 2022, tra i teatri in cui è programmata la messa in scena, c’è anche il Teatro La Scala di Milano, uno dei massimi tempi al mondo della lirica. Ad impreziosire la serata di Musicalia sono stati poi gli interventi di due musicisti d’eccezione, il maestro Francesco Virgilio e il soprano Rita Virgilio, da pochi giorni laureata in canto al San Pietro a Majella”.

Per la parte musicale, appunto, il maestro Virgilio ha suonato la versione pianistica ella ouverture, la sinfonia d’apertura appunto, de Il Matrimonio Segreto, ed anche la virtuosistica sonata n.88 di Cimarosa. Inoltre, in un duo tutto familiare, il pianista ha accompagnato la figlia, brillante soprano (di cui già si erano apprezzate le doti canore negli anni passati quando era aperta Casa Cimarosa, nda.), che si è cimentata in alcune arie cimarosiane tra cui Perdonate Signor mio, da il Matrimonio Segreto e l’Aria di Merlina da l’Impresario in Angustie altro capolavoro cimarosiano. Il successo riscontrato dalla giovanissima cantante l’ha “costretta”, e lo scriviamo in senso di plauso, a diversi bis. IN ALTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA

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