Aversa, atto intimidatorio all’ex vicesindaco Zoccola

di Jacopo Grassia

Un uomo si è presentato davanti a lui pistola in pugno per poi riporla dietro la schiena, incurante della scorta. Ennesimo atto intimidatorio nei confronti dell’ex vicesindaco di Mondragone e Aversa, Benedetto Zoccola, imprenditore e testimone di giustizia che vive da anni sotto scorta e, tra gli altri atti, aveva ricevuto un proiettile nel novembre del 2019 presso il comune di Aversa. – continua sotto – 

A denunciarlo è lo stesso Zoccola nel suo profilo Facebook: “Caro bastardo che ti sei avvicinato all’auto della scorta con un’arma in pugno sappi che hai le ore contate perché ti ho riconosciuto personalmente e non esiterò a farti una bella denuncia. Quando hai riposto l’arma dietro al pantalone ho tanto sperato, purtroppo ahimè invano, che potesse partire un colpo. Ti ricordo solo che potrai ergerti a ciò che vuoi ma resterai pur sempre un rifiuto solido umano e resterai tale per la tua vita”.

In relazione all’episodio il sindaco di Aversa Alfonso Golia ha espresso: “La mia solidarietà all’amico Benedetto Zoccola per l’intimidazione subita nella serata di ieri. Mi auguro che le forze dell’ordine facciano presto piena luce su quanto accaduto. Senza paura e retorica combatteremo sempre il puzzo dell’arroganza della criminalità con tutte le nostre energie”.

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