Bimbo investito nel Milanese da un 72enne con patente revocata e auto sotto sequestro

di Redazione

E’ indagato per lesioni gravissime e guida senza patente il pensionato di 72 anni che mercoledì ha travolto con la sua auto un bambino di tre anni all’interno del Parco Lago Nord di Paderno Dugnano, nel Milanese. L’uomo, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, aveva la patente ritirata e l’auto sotto sequestro. – continua sotto – 

Il piccolo è tutt’ora ricoverato in condizioni critiche all’ospedale di Bergamo. Illesi, invece, il padre e la madre, una coppia di origini sudamericane residente a Milano. Il 72enne, italiano e con precedenti penali, è intubato e versa in gravi condizioni all’ospedale di Niguarda. – continua sotto – 

L’auto è piombata addosso al bambino da una terrazza panoramica del parco. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo sarebbe entrato guidando nella zona del parco dal cancello di via Valassina, cominciando a percorrere i vialetti riservati a pedoni, ciclisti e ai mezzi di soccorso e delle forze dell’ordine. Giunto in cima a una collinetta che svetta su uno specchio d’acqua, avrebbe perso il controllo della vettura, che è scivolata lungo le scale pedonali fino alla zona delle sponde del laghetto artificiale, andando a travolgere il bimbo in pieno, e i genitori di striscio. Tra le ipotesi al vaglio dei carabinieri della compagnia di Sesto San Giovanni anche quella del malore, esclusa invece la guida in stato di alterazione da alcol o sostanze. – continua sotto –

Il procuratore della Repubblica di Monza, Claudio Gittardi, ha confermato che il 72enne, uscito dal carcere nel 2019, aveva conseguito la patente – contrariamente a quanto era emerso in precedenza – ma gli era poi stata tolta dopo che a maggio aveva causato un incidente a Milano con tre pedoni coinvolti, per cui l’auto era sotto sequestro e aveva avuto anche una denuncia per omissione di soccorso.

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