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Furto da 50mila euro in bene confiscato nel Casertano. Morra: “Non fermerete le persone oneste”

“Non fermerete le persone oneste che stanno riscattando i ‘vostri’ territori. Più cercate di scoraggiare il riutilizzo sociale dei beni confiscati alla camorra e alle altre mafie, più troverete uomini e donne pronti a lavorare con ancora più determinazione per promuovere la legalità”. Così il senatore Nicola Morra del Movimento 5 Stelle, presidente della Commissione Antimafia, denuncia il furto subito dal bene confiscato “100 Moggi” di Pignataro Maggiore, nel Casertano. – continua sotto –
Come riferisce Angela Sanges, responsabile del servizio di ristorazione di “Apeiron cooperativa sociale”, hanno rubato di tutto nella cucina sociale che serve cibi freschi e a “Km 0”. Parliamo di 50mila euro di furti accertati, che giungono, tra l’altro, in un tempo di crisi e di sospensione dell’attività di ristorazione collettiva nelle scuole, di cui loro si occupano. – continua sotto –
“È il quarto furto che subiscono in due anni. Eppure sono già pronti a ripartire, come sempre. Solidarietà alla cooperativa sociale Apeiron. E complimenti per la tempra”, sottolinea Morra, per il quale “ora è dovere dello Stato individuare chi ha commesso il furto e proteggere chi si prende cura dei beni confiscati. Un’attività che, come vediamo, le mafie temono fortemente. Per questo deve essere tutelata, valorizzata e portata avanti con tutte le forze”.
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