Schianto sulla Casilina in “diretta Instagram”: celebrati i funerali delle 4 vittime

di Redazione

Saranno celebrati oggi, a Mignano Montelungo, i funerali delle quattro vittime dell’incidente stradale avvenuto durante la serata di sabato a San Vittore, in provincia di Frosinone, ad una decina di chilometri dal piccolo centro dell’Alto Casertano situato al confine tra Campania e Lazio. Tre distinte cerimonie, per via delle disposizioni anti Covid, e in orari diversi. Alle 10 ci saranno le esequie di Carlo Amato, 52 anni, nella chiesa dell’Immacolata della frazione Campozillone. Alle 11.30, quelle di Luigi Franzese, 20 anni, e Matteo Simone, 19, nella chiesa di Santa Maria Madre dove, alle 15, sarà celebrato il rito funebre per Carlo Romanelli, anch’egli 19enne. – continua sotto – 

Il sindaco Antonio Verdone, come annunciato nella giornata di Pasqua, ha proclamato per il lutto cittadino assicurando che “le forze dell’ordine saranno presenti per garantire il rispetto delle prescrizioni ed evitare possibili assembramenti”. “Anche se – ha precisato – i cittadini di Mignano, nonostante tristezza e dolore infiniti, sapranno essere responsabili”. – continua sotto – 

Secondo quanto finora ricostruito, i tre ragazzi viaggiavano a bordo di un’Alfa Romeo Mito, percorrendo la strada statale Casilina. Un tratto che conoscevano bene perché spesso, sia per studio che per amicizie, raggiungevano Cassino. All’improvviso, intorno alle 20.30, nelle vicinanze della rotatoria per San Pietro Infine, si è verificato l’impatto con una Fiat Idea, condotta dal 52enne Amato, loro concittadino, che proveniva dalla direzione opposta. Impatto rivelatosi mortale per tutti gli occupanti delle due vetture. Il dettaglio più inquietante è che uno dei ragazzi rimasto vittima nell’impatto, Luigi Franzese, figlio di un poliziotto in servizio alla Questura di Caserta, era in diretta Instagram proprio quando è avvenuto l’incidente. Delle indagini si occupano i carabinieri di Cassino, coordinati dalla locale Procura, che hanno sequestrato i telefoni delle vittime per effettuare le dovute indagini e sicuramente la diretta (non visibile sui social) aiuterà a capire le dinamiche dell’accaduto.

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