Lusciano, abusi su bambina che la madre gli aveva affidato: arrestato pensionato

di Jacopo Grassia

Lusciano (Caserta) – Un 73enne di Lusciano che approfitta di una bambina di 7 anni che la madre gli aveva lasciato per proteggerla mentre doveva sottoporsi ad esami clinici. Mesi di presunte attenzioni. Mesi di tensione nervosa della piccola che non parlava, ma la madre si è accorta che qualcosa la turbava sino a farla parlare. Poi la denuncia, i racconti fatti alla presenza di una psicologa e, infine, l’arresto dell’uomo che è stato trasferito nella casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere con l’accusa di violenza sessuale nei confronti di minore. Ad eseguire il provvedimento i carabinieri della compagnia di Aversa con i colleghi del gruppo diretti dal colonnello Donato D’Amato. – continua sotto – 

L’orrenda storia avrebbe avuto inizio nel 2019 quando la mamma della piccola, di origini rumene, era stata costretta ad allontanarsi da casa per eseguire degli accertamenti medici. Aveva allora deciso di affidare la bimba al pensionato luscianese, un amico di famiglia del quale si fidava. Un’esigenza che si sarebbe ripetuta diverse volte sino a quando la donna ha intuito che qualcosa in quelle trasferte in casa dell’anziano lasciavano strascichi nella bambina che aveva iniziato ad avere un comportamento strano. Compreso, oramai, che qualcosa fosse avvenuto, la donna ha avvertito di quanto stava accadendo alcuni conoscenti sino a giungere ad un racconto angosciante della piccola. Una narrazione di episodi quasi inverosimili che hanno portato alla decisione di rivolgersi ai carabinieri della locale stazione e della compagnia di Aversa. I militari, anche grazie alla collaborazione di una psicologa, hanno avuto un quadro più chiaro di una vicenda che si era protratta nel tempo causando quelle conseguenze. – continua sotto – 

Secondo una prima ricostruzione, il pensionato, approfittando della circostanza di essere solo con la vittima, l’avrebbe palpeggiata diverse volte nelle parti intime. In tutti questi casi cercava di nascondere ogni cosa cercando di far credere alla malcapitata che fosse un gioco. La bambina iniziava così ad avere un comportamento strano che ha convinto la madre ad attivarsi. Le indagini hanno fatto il resto portando alla chiusura del cerchio.

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