Aversa (Caserta) – Consuntivo 2019 approvato e primo ostacolo sulla strada della maggioranza Golia superato con 14 voti a favore e 6 contrari. La tregua elettorale sino alle regionali di settembre mostra di reggere e, se così fosse, il sindaco e soci dovrebbero superare indenni anche l’appuntamento rappresentato dall’approvazione del bilancio 2020 entro questo mese. Il via libera all’approvazione del documento contabile è giunto dopo oltre quattro ore di discussione che hanno visto la partecipazione dei consiglieri comunali: Paolo Cesaro, Eugenia d’Angelo, Francesco Sagliocco, Paolo Santulli, Roberto Romano, Luigi dello Vicario, Giuseppe Stabile e Alfonso Oliva.
Quest’ultimo, che ha presieduto per qualche momento la seduta in sostituzione di Carmine Palmiero, ha messo più volte in difficoltà la maggioranza, in particolare su due criticità che l’amministrazione Golia non riesce a superare: la sottoscrizione del contratto per la gestione del servizio di sosta a pagamento e l’espletamento della gara per la riscossione delle entrate comunali. Interessante anche l’intervento di Stabile che ha evidenziato come il consuntivo, che presenta un disavanzo di 19 milioni di euro, non può rappresentare alcuna “operazione verità” perché la cancellazione di crediti di difficile esazione che ha portato a questa “pulizia” è stata imposta dalla legge, per cui era un atto dovuto.
I consiglieri di maggioranza hanno anche approvato una serie di debiti fuori bilancio. Anche in questo caso non sono mancate le polemiche sulla paternità dei ritardi che hanno portato questi debiti, in alcuni casi, addirittura a triplicare, rispetto all’importo iniziale. Da evidenziare due curiosità: la presidenza del civico consesso per un breve periodo è stata tenuta dal consigliere anziano Alfonso Oliva. In apertura di seduta, infine, è stato il presidente Palmiero ad invitare tutti i presenti ad un minuto di raccoglimento in memoria della mamma del consigliere Paolo Santulli, capogruppo Partito Democratico, venuta a mancare nei giorni scorsi.
