Salerno, carburante tarocco e di contrabbando: sigilli a distributore

di Redazione

Un distributore di carburanti e circa 5mila litri tra gasolio, benzina ed olio lubrificante sono stati sequestrati nei giorni scorsi a Pontecagnano dalla Guardia di finanza di Salerno. Il provvedimento, disposto dal gip della procura salernitana, scaturisce da una verifica fiscale in materia di accise sui prodotti energetici svolta, con il coordinamento del Gruppo di Salerno, dalle Fiamme Gialle della Prima Compagnia che hanno riscontrato una serie di anomalie nella gestione del distributore, appartenente al circuito delle cosiddette “pompe bianche”.

Con gli sviluppi investigativi si è appurato lo stoccaggio di carburante in quantità superiore alla capienza massima dei serbatoi, conseguenza degli artifici contabili con i quali il responsabile aveva cercato di giustificare cartolarmente l’acquisto di prodotto in contrabbando. Inoltre, le analisi chimiche dei campioni, prelevati durante l’intervento ed eseguite nei laboratori specializzati dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, hanno permesso di accertare la non conformità dei prodotti, evidenziando la presenza di alte concentrazioni di oli pesanti, destinati ad usi diversi dalla carburazione e combustione e, quindi, estremamente dannosi per le autovetture degli ignari clienti.

L’acquisto e la vendita in contrabbando, come pure l’illecita miscelazione dei carburanti, consentivano al distributore di praticare prezzi notevolmente più bassi rispetto alla media del mercato, così alterando le regole di leale concorrenza. A muovere i fili dell’ingegnoso meccanismo fraudolento, il legale rappresentante della società, al quale sono contestati i reati di contrabbando di oli minerali e frode in commercio.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico